GRUMO NEVANO. Promuovere attività sociali e culturali sul territorio, lo sviluppo delle imprese nell’area a nord di Napoli con particolare riguardo ai Comuni di Casandrino, Grumo Nevano e Sant’Antimo, sono questi gli obiettivi che si pone l’istituzione Premio Nicola Romeo.
Tali finalità passano attraverso l’organizzazione e la gestione del Premio Nicola Romeo di cui il 24 novembre, presso il Lendi Village di Sant’Arpino a partire dalle 18, rappresenterà la prima edizione. L’Istituzione, infatti, in collaborazione con l’Università di Napoli ‘Federico II’ e la Regione Campania, istituisce 3 premi di laurea, destinati ai laureandi dell’Università ‘Federico II’, residenti preferibilmente nei Comuni di Casandrino, di Grumo Nevano o di Sant’Antimo, i quali si siano particolarmente distinti durante il corso di studi e che discuteranno una tesi di laurea su temi di particolare interesse per lo sviluppo dei tre comuni. “Abbiamo fatto il primo passo di un cammino che ci porterà verso traguardi ambiziosi, segnati dal rilancio economico di Grumo Nevano, Casandrino e Sant’Antimo”. A parlare è il sindaco della città di Grumo Nevano, Fiorella Bilancio, pronta a scommettere sul successo di un’iniziativa, il premio Nicola Romeo, che pur essendo solo alla prima edizione, ha già raccolto ampi consensi a più livelli. Appuntamento dunque a lunedì prossimo, a partire dalle 18 con in convegno ‘Economia del possibile nell’area Nord di Napoli: possibilità di sviluppo locale. Idee a confronto’. Il convegno mirerà a mettere in evidenza le problematiche del territorio dell’area Nord di Napoli ed i possibili ambiti di intervento. Tra i relatori: Mariano D’Antonio, assessore al Bilancio della Regione Campania, Giovanni Lettieri, presidente dell’Unione degli industriali di Napoli, Francesco Caia, presidente dell’Ordine degli avvocati di Napoli, Emilio Alfano, presidente Api Napoli. A seguire vi sarà la serata di gala, condotta da Lino D’Angiò e la premiazione dei vincitori del concorso.
