“Sviluppo endogeno Napoli Nord”, seminario a Giugliano

di Redazione

 GIUGLIANO. Terzo appuntamento del ciclo di seminari informativi e formativi organizzato dall’Agenzia Liternum Sviluppo Napoli Nord, …

… e promosso nell’ambito del progetto Punto Impresa, attivato dal mese di giugno 2008 per lo sviluppo e la valorizzazione delle attività imprenditoriali locali. Giovedì 27 novembre, presso la sede dell’Istituto di Alta formazione Europea, a Palazzo Palumbo, a Giugliano, si è infatti tenuto il seminario sul tema “Opportunità per lo sviluppo endogeno e bottom up” che ha registrato la partecipazione di numerosi iscritti. Il dibattito è stato quindi incentrato soprattutto sull’analisi e sulla valutazione delle procedure che hanno determinato sino ad oggi le politiche di sviluppo territoriale adottate dalle amministrazioni locali. Tra i relatori, Tommaso Di Nardo, responsabile del progetto Punto Impresa dell’Agenzia Liternum, Armando Di Nardo, esponente dell’IISE, Valeria Aniello, componente del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Campania. A moderare i lavori, Stefania Artiaco, coordinatrice del gruppo degli Agenti di Sviluppo della Liternum e responsabile dell’intero ciclo degli incontri formativi e informativi.

Abbiamo fatto un importante passo avanti gettando le basi per costruire un progetto condiviso e funzionale agli obiettivi dell’Agenzia”, ha spiegato Stefania Artiaco. “Per concentrarsi sulle strategie da adottare per lo sviluppo locale”, ha continuato Artiaco, “è necessario che le amministrazioni locali si orientino a far leva sulla promozione delle attività imprenditoriali. Lo scopo di questo seminario è favorire la comparazione di diversi modelli di governance dello sviluppo locale per evidenziare la diversa capacità di risolvere i problemi dell’economia locale da parte delle organizzazioni sia pubbliche che private”.

Sulla stessa falsariga anche Tommaso Di Nardo che ha ricostruito il percorso intrapreso dalle amministrazioni per il sostegno ai grandi progetti di sviluppo, dai Patti Territoriali ad Agenda 2000. “In Agenda 2000”, ha quindi spiegato Di Nardo, “erano stati individuati 51 PIT in tutta la regione Campania, tra questi l’area giuglianese interessata dalla realizzazione di un asse viario di collegamento tra tutti i comuni dell’area a nord di Napoli. Nel 2007, la Provincia di Napoli delibera la costituzione dell’Agenzia Liternum Sviluppo per favorire la creazione di una rete per la condivisione di progetti ed esperienze. Da qui, il percorso intrapreso per l’adozione di una politica comune finalizzata al conseguimento degli obiettivi preposti”.

Interessante l’intervento conclusivo di Valeria Aniello, che ha invitato invece le amministrazioni locali ad un’attenta analisi delle best practice realizzate. “In questa area ci sono forti potenzialità di crescita e di sviluppo”, ha infatti detto Valeria Aniello. “E’ necessario adottare sistemi di pianificazione strategica se si vuole davvero dare impulso allo sviluppo dell’area. Un lavoro che deve essere svolto sinergicamente tra tutti gli attori, pubblici e privati, del territorio”.

Prossimo appuntamento sul tema, il 22 gennaio 2009, sempre presso la sede dell’IISE, per continuare il confronto e approntare i primi strumenti di sviluppo locale.

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