CESA. Lesecutivo, guidato dal sindaco Vincenzo De Angelis, allunanimità, ha accolto lopzione offerta dalla Regione Campania acquisendo, di fatto, la titolarità della seconda sede farmaceutica che dovrà nascere sul territorio cittadino.
Una scelta che consente allente di diventare proprietario di unattività commerciale con importanti ritorni economici sul bilancio comunale. Con listituzione della Farmacia Comunale ha spiegato il sindaco De Angelis puntiamo a due obiettivi fondamentali, offrire un nuovo servizio alla popolazione e portare soldi nelle casse del Comune. Ricordiamo che la seconda sede farmaceutica è stata deliberata dalla Regionale Campania, nellambito della revisione della pianta organica delle Farmacie dei Comuni e delle Province. Listituzione della seconda Farmacia è stata possibile in quanto il paese ha superato il vincolo dei settemila e 500 abitanti. Quando viene istituita una nuova Farmacia ha aggiunto il primo cittadino – gli enti hanno il diritto di precedenza sul privato e noi abbiamo voluto sfruttare questa possibilità offertaci dalla Regione. Insomma, è chiaro che in questo modo si fa crescere il patrimonio pubblico. E vero, ha concluso De Angelis oggi con listituzione della Farmacia Comunale il Comune può ritenersi più ricco che prima ed economicamente solido. Infatti, queste farmacie comunali sono una realtà, sia come qualità del servizio, sia dal punto di vista commerciale e, tranne qualche raro caso, sono tutte in attivo come aziende municipali. In Italia se ne contano circa 1700, e in maggior parte dislocate nel centro nord. La prima farmacia municipale risale al 1903 e nacque a Reggio Emilia.