TRIESTE. Vasta operazione dalla Squadra Mobile della Questura di Trieste che nellambito di unoperazione di prevenzione dello sfruttamento della prostituzione ha arrestato undici persone.
Gli arrestati, tutti cittadini nigeriani, sono accusati di tratta di esseri umani, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione e falsificazione di documenti. Da quanto si è appreso, sembra che lorganizzazione acquistava le ragazze per 50mila dollari in Nigeria e poi le portavano in Italia per avviarle alla prostituzione anche con la minaccia diriti voodoo.Le ragazze, coni soldi guadagnati in anni di sfruttamento, dovevanoripagare il loro ingresso clandestino. Gli arresti sono stati compiuti in diverse citta’ italiane con la collaborazione delle Squadre Mobili di Venezia,Vicenza, Verona, Ravenna, Bari, Padova e Bergamo, dove si sono concluse le indagini che hanno visto impegnati gli investigatori triestini per quasi un anno. L’attività investigativa era state avviata da una segnalazione all’Ufficio Immigrazione della Questura di Trieste del Consolato Sloveno del capoluogo giuliano, relativa ad alcuni cittadini nigeriani che avevano presentato documentazione falsa per far entrare dei loro connazionali in Slovenia.