UDINE. E giallo sullomicidio di Tatiana Tulissi, 37 anni, trovata morta ieri pomeriggio, intorno alle 18.30, nella sua villa sulle colline di Manzano, nelludinese.
La donna conviveva con Paolo Calligaris, 38 anni, nipote del re delle sedie Alessandro Calligaris e figlio di Walter, titolare della tenuta agricola “Ca Tullio” di Aquileia. E stato proprio il suo compagno, circa tre quarti d’ora dopo,a fare la macabra scoperta ed avvertire i carabinieri.
La Tulissi, dipendente amministrativa di unazienda della zona che costruisce sedie (non quella di Calligaris), è stata uccisa con tre colpi di pistola. Era appena rientrata dal lavoro quando è stata aggredita sulluscio di casa. Allinterno dellabitazione era acceso il fuoco nel camino, quindi è probabile che la 37enne sia andata prima nella legnaia e, allaltezza delluscio, è stata sparata alle spalle, forse mentre tentava di fuggire.
Gli inquirenti escluderebbero la pista passionale, anche se è dubbia quella della rapina, infatti la casa era in ordine e non sembra sia stato rubato nulla. Il delitto potrebbe essere legato a vecchi rancori.
Tulissi era originaria di Villanova dello Judrio, frazione di San Giovanni al Natisone. Era separata e da circa due anni conviveva con Paolo Calligaris, anche questi separato e con due figli adolescenti dal precedente matrimonio, sembra che presto i due avessero intenzione di sposarsi.
Intanto, i carabinieri stanno setacciando a tappeto la tenuta (dove vivono, in altre abitazioni,anche il padre Walter e la sorella Monica), per risalire alla dinamica dellomicidio, in particolare comprendere se lassassino si sia fatto aprire il cancello, e quindi era un conoscente della donna, oppure se sia entrato di nascosto. Non sono stati trovati né larma né i bossoli, quindi sarebbe stata utilizzata una pistola a tamburo.
Interrogati il compagno Calligaris, lattuale compagno della moglie di questultimo e altre sei persone ritenute informate sui fatti.