Liceo “Quercia”, attesa per l’arrivo dei Living Theatre di Ny

di Redazione

Pina FarinaMARCIANISE. C’è grande attesa a Marcianise, al Liceo Scientifico “Quercia”, per il prossimo 22 e 23 novembre per il laboratorio teatrale, del tutto americano, che vede come direttore artistico Gary Brackett, del Living di New York.

Il teatro a tutto tondo. Così l’associazione “Noi Voci di Donne” di Marcianise sta per inaugurare un singolare appuntamento dedicato al teatro. Si parte il 19 novembre alle ore 17.00 con “Napoli New York 46° Parallelo – il teatro la vita” un convegno che metterà a confronto due diverse esperienze teatrali, il Living Teatre e la teatralità innata dei napoletani. Due espressioni diverse di teatro. La prima, una raffinata tecnica, la seconda, un modo di essere tipico dei napoletani, tra palcoscenico e vita. Dialogheranno, nella raffinata cornice del Salone Borbonico in Piazza Municipio a San Nicola la Strada, Pina Farina, presidente dell’Associazione “Noi voci di donne”, Michelangelo Giovinale, scenografo ed esperto di alchimie di comunicazione, Gary Brackett, attore erede della tradizione del Living, Angelo Otero conoscitore di quel teatro napoletano che radica le sue origini nella storia e nel costume della città partenopea. Il sindaco della città Angelo Pascariello porterà al convegno il saluto dell’intera comunità. Tante le associazioni teatrali che parteciperanno, come: MB 47 di Sergio Mari di Salerno, “Il Pendolo” di Antonio Iavazzo, “Il Colibrì” di Caserta, “Arte, Poesia, Musica” del Liceo Scientifico “Quercia”, dando così un notevole contributo al Workshop. Due giorni di intensa attività, a cui parteciperanno allievi dello stesso Liceo Scientifico e di altre scuole di teatro presenti su tutto il territorio.

“Una travolgente adesione – dichiara Pina Farina, che ha entusiasmato molti all’idea di partecipare alle performance di Gary Brackett, che, direttamente da New York, sarà aiutato da alcuni collaboratori del Living Teatre. Quella che stiamo dando ai nostri giovani presenti sul territorio, è una grande opportunità artistica di teatro contemporaneo, che darà loro la possibilità di ricevere una formazione di qualità, tale da far spalancare le porte del mondo dello spettacolo ai giovani talenti. L’obiettivo prioritario – continua Pina Farina – è quello di formare a breve un gruppo di giovani, pronti a scendere, per le strade e nelle piazze a raccontare attraverso l’arte, squarci di vita quotidiana, rompendo le barriere della violenza, dell’omertà e della tacita rassegnazione davanti a problemi che la nostra terra sta affrontando da anni, e riscuotere gli animi di chi da troppo tempo subisce. Il laboratorio, inoltre è stato patrocinato sotto gli eventi di Scuole Aperte, a dimostrazione che tali iniziative provenienti dall’associazionismo, se ben articolate possono far scuola e integrarsi con la scuola”.

Il dirigente del Quercia, il professor Diamante Marotta, si è detto soddisfatto del singolare evento, spalancando le porte del suo liceo per il prossimo il 22 e 23 novembre, trasformandolo, per l’occasione, in un grande palcoscenico di qualità. Inoltre ha assicurato la sua partecipazione al convegno, e sarà accompagnato da un nutrito gruppo di allievi e docenti del suo Istituto.

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