SAN NICOLA LA STRADA. Lassociazione Noi Voci di Donne fa volare alta la cultura, scegliendo la rotta del 46° parallelo, il teatro la vita, da Napoli a New York.
Cè grande attesa per lincontro in programma mercoledì 19 novembre, alle ore 17, nella splendida cornice del Salone Borbonico, in Piazza Municipio, a San Nicola la Strada, di recente riportato alla sua straordinaria bellezza dallattuale amministrazione comunale. A svelare i retroscena di un tema fuori dagli schemi e poco scontato è la presidente dellassociazione Pina Farina (nella foto), che sottolinea come sia possibile articolare progetti culturali distanti tra loro.
La presenza di Gary Brackett in Italia è stata loccasione su una eventuale possibilità di legare lesperienza del Living Theatre con il nostro territorio. E stato questo il terreno di confronto con Michelangelo Giovinale, scenografo con note esperienze in ambito di comunicazione che mi ha fatto notare come oltre a tradizioni e radici comuni è possibile rintracciare un filo che lega New York con Napoli: entrambe le città si situano entro la linea del 46° parallelo. Ma non solo. Il Living Theatre è notoriamente una tra le tecniche teatrale migliori che permettono agli attori di immedesimarsi nei personaggi che interpretano. Il teatro napoletano a fatto della sovrapposizione tra finzione e realtà la sua caratteristica più spiccata nonché il suo grande punto di forza sul palcoscenico.
Quanto la tecnica può permettere di superare il distacco tra la vita e la sua rappresentazione sul palcoscenico? A questo quesito, che appare già come una grande provocazione culturale, cercheranno di dare risposta Gary Brackett attore newyorkese ed interprete di grandi performances, Michelangelo Giovinale esperto di alchimie di comunicazioni e il professor Angelo Otero firma autorevole di quel teatro napoletano che indaga la vita raccontandola tra i vicoli stretti di una Napoli ormai lontana. In associazione, racconta Pina Farina, sentivamo lesigenza di cimentarci in un veneto culturale che fosse anche dichiaratamente provocatorio. Ci piaceva lintuizione sottile di Giovinale su un confronto scontro tra due esperienze teatrali profondamente distanti tra loro. E anche questo un modo per rispondere ad una proposta di rilancio che lAssociazione Noi Voci di Donne sente di voler intraprendere per contribuire al rilancio della nostra terra.
Un appuntamento, che per la sua natura è atteso come uno tra gli eventi più intriganti che animano lofferta culturale in provincia di Caserta, ma anche unoccasione per dimostrare come lassociazionismo a certi livelli e attraverso personaggi autorevoli possa dimostrarsi una vera miscela utile a far esplodere una nuova stagione di prestigio culturale. Levento, a cui hanno dato adesione numerose associazioni teatrali della provincia di Caserta, oltre ed esponenti del mondo della cultura, sarà aperto dal saluto del sindaco di San Nicola la Strada, Angelo Pascariello.