AVERSA. Il segretario del Pdci Marco Monica risponde al sindaco Ciaramella, il quale ha invocato le sue “scuse alla città” sulla vicenda del centro commerciale.
Il sindaco Ciaramella invece di pontificare e dare patenti di capacità politica allopposizione, che non fa altro che evidenziare che il ‘re è nudo’, tenta goffamente di salvarsi e di capovolgere la realtà per coprire sette anni di inefficienza amministrativa. Aversa da più di quattro anni aspetta non solo uno straccio di piano commerciale, ma una qualsivoglia pianificazione sociale, economica e culturale. In assenza di regolamentazione e controlli prolificano equivoci, sotterfugi (oltre ai famigerati sottotetti) che permetteranno a tutte queste licenze di costruzione per uffici date da Ciaramella di trasformarsi in favolose ville su cui fare affari. Ecco il punto. Il sindaco può dire con certezza che non spunteranno allimprovviso centri commerciali dietro lex Cappuccini né nelle palazzine verso Teverola? Se sì, dovrebbe spiegarci come mai è sparito dagli uffici del Comune proprio il fascicolo dellazienda che proprio lì vorrebbe costruire centri commerciali. Noi stiamo ai fatti e solo di questi ci fidiamo e non delle solite promesse mai mantenute. Per questo presenteremo nei prossimi giorni uninterrogazione con risposta scritta al sindaco. Inoltre intendiamo fare una richiesta di incontro con la direttrice dellAsl, la dottoressa Antonietta Costantini, in cui chiederemo se sono state fatte, ed eventualmente quali ne siano stati i risultati, analisi serie ed approfondite sullacqua che noi aversani utilizziamo quotidianamente. Certamente, infatti, Casal di Principe, dove è da poco esploso lallarme acqua, non è distante centinaia di chilometri da noi, né i militari della Nato (che ha trovato molte acque dellagro aversano inquinate e tanto pericolose da trasferire intere famiglie americane da diversi Comuni) dovrebbero essere gli unici cittadini privilegiati, mentre noi dovremmo rassegnarci a usare e bere acque infette. Il sindaco si è posto almeno questo problema? Intende informarne i cittadini? Per non voler parlare dello strano caso della gestione dei parcheggi pubblici in Città: infatti, leggiamo dai giornali che alla gara di appalto partecipa una sola società, Urbania, spuntata improvvisamente e, sempre per pura coincidenza, nellunico settore strategico la cui delega Ciaramella ha deciso di tenere per sé, fino ad ora . Questi sono soltanto alcuni dei tanti punti oscuri che hanno caratterizzato il settennato del sindaco che dulcis in fundo è incorso nello sforamento del patto di stabilità, a cui non ha saputo porre rimedio se non bloccando ogni cantiere e attività, paralizzando di fatto Aversa fino alla fine dellanno. Se cè qualcuno che deve scusarsi con i cittadini è proprio il sindaco, che dopo aver fatto costituire liste civiche a iosa, promettendo di fare miracoli in periferia, ancora una volta disattende le sue promesse e li abbandona al proprio destino.