AVERSA. Il Natale, si sa, è fonte inesauribile di occasioni di incontro ma anche di scontro, sulle modalità intrinseche del suo stesso essere e sul modo in cui viene rapportato alla città.
Abbiamo incontrato il presidente della Confesercenti di Aversa Maurizio Pollini e la sua instancabile vice Pina Giordano, che ci hanno rilasciato unintervista sul programma del Natale 2008 e sulla polemica innescata in questi giorni sui costi effettivi di tale operazione.
Cominciamo da lei Pollini, allora quali sono i costi effettivi di questo Natale 2008 della Confesercenti?
Voglio innanzitutto ricordare che il cartellone natalizio è una consuetudine che si tiene in città da diversi anni, e di tal cosa siamo oltremodo orgogliosi. Ora, sinceramente, sono stufo delle polemiche innestate da qualcuno circa i costi effettivi sostenuti dalle 2722 attività commerciali e turistiche e dai 470 artigiani iscritti al sindacato. Dunque, chiarezza. Il comune di Aversa, con delibera protocollata numero 28119 del 25 novembre scorso, presentato alla Camera di Commercio, ha ottenuto, per sei giornate di uscita con degustazione dei prodotti tipici aversani, 6mila euro, ai quali si aggiungono 2.500 per gli alberi installati sulla via. Ora, la degustazione prevede, previa presentazione di uno scontrino che attesti leffettiva spesa fatta in uno degli esercizi commerciali del centro storico, la possibilità di assaggiare i dolci di Mungiguerra, la mozzarella della Cirigliano-Rubino, quella della fattoria Gaia, o il vino dellenoteca Menale.
Si ma lei ha parlato di polemiche innescate da qualcuno. Chi in particolare?
E fondamentale trovare ununità tra associazioni di categoria, con le quali, e mi riferisco allAscom ad esempio, negli ultimi tempi cè una ritrovata sinergia. Naturalmente grazie anche al fatto che entrambi abbiamo riferimenti nazionali, regionali e locali. Poi ci sono le categorie di strada con le quali, invece, non abbiamo nulla a che fare e delle quali non condividiamo metodi, scelte e posizioni. Siamo invece daccordo con il sindaco Ciaramella sullistituzione di un tavolo di concertazione per il rilancio del commercio cittadino.
Signora Giordano, ci illustri allora questo cartellone.
Già dal 20 novembre, e fino a gennaio prossimo, in Piazza Marconi sarà presentala Fiera del Natale con stand espositivi. Poi ci sono i week end, caratterizzati dallapertura dei negozi il sabato e la domenica. Abbiamo cominciato il 7e 8 dicembre con le degustazioni di mozzarella, vini, panettone e con lanimazione per i più piccoli proposta dalla ludoteca Lupus in Fabulae, questo continuerà anche il 13 ed il 14, ed il 21 e 22 dicembre. Mercoledì 24 è prevista la giornata della solidarietà, un intero giorno in cui presso la Caritas Diocesana, molti operatori porteranno frutta, generi alimentari e regali per i più bisognosi. Brindisi di fine anno in piazza Marconi il 30 dicembre, ed infine il 6 gennaio la befana per i piccoli, con animazione e gadget.
Un bilancio ad oggi?
Le dico che sono state oltre 600 le persone che si sono avvicinate agli stand degustativi, e quindi hanno speso soldi nei nostri negozi. Linvito è di scendere in piazza, per divertirsi in città, con tutte le manifestazioni che abbiamo in programma.