CAIAZZO. Stilando un primo bilancio, relativo allanno 2008, pur apprezzando sporadici accenni di apertura al dialogo costruttivo in seno al Consiglio, lassociazione Caiazzo Città Viva registra totale insoddisfazione in merito alle proposte da essa presentate e puntualmente respinte dallAmministrazione.
In particolare lassociazione denuncia la disattenzione della maggioranza targata Giaquinto sulle tematiche fondamentali segnalate: istanze respinte o dilazionate nel tempo, sine die; incomprensioni insorte nella denunzia del fatto, inteso, ns. malgrado, come attacco personale; deleghe abnormi del Sindaco a tutti i Consiglieri di maggioranza, anche al di fuori della Giunta, che non possono avere efficacia esterna; mancata accoglienza dellOpposizione presso la Casa Comunale (la normativa vigente prevede il locale per entrambi i Gruppi consiliari, ma una sala è stata concessa solo a rappresentanti della maggioranza); mancata istituzione di una effettiva turnazione degli incarichi ai Tecnici di Caiazzo; mancata istituzione di una seria e concreta programmazione Pip (insediamenti produttivi) e Puc (piano urbanistico comunale); mancato coinvolgimento della commissione per lEcologia, istituita nellemergenza rifiuti, ma, poi, abbandonata di fatto e sostituita dalla sola voce della maggioranza; mancata alternanza degli incarichi a prestatori di servizi; illegittimità ed irregolarità di molti atti.
Lelenco prosegue, ma lassociazione, visto il clima natalizio, vuole sperare su improbabili doni di Babbo Natale o della Befana, formulando laugurio alla Città di una nuova stagione di dialogo e confronto concreto sugli argomenti, e auspicando la diversa e legittima accoglienza dellOpposizione presso la Casa Comunale, metodo essenziale, questo, per conseguire leffettivo coinvolgimento decisionale di tutti i caiatini e, nel contempo, una seria programmazione di rilancio delle risorse ed una sempre maggiore attenzione dellAmministrazione in termini di pubblicità e trasparenza degli atti.