CAIAZZO. LAssociazione Storica del Caiatino presenta una sua nuova produzione editoriale. Si tratta del testo di Federico Danise, Sconosciuto a noi, edito a Capua nel dicembre del 2008.
Narra la tragica vicenda del caiatino Stefano Bencivenga e della sua famiglia, assassinati presso Collelungo a Vallerotonda (Frosinone), 65 anni orsono da soldati nazisti. Il libro è così articolato: Caiazzo: la storia, la vita tra le due ultime guerre, leccidio di Montecarmignano; Vallerotonda: la storia, la vita tra le due ultime guerre, leccidio di Collelungo; le medaglie alle istituzioni.
Come è ben facile comprendere scrive Giovanni Fasulo, Segretario Associazione Storica del Caiatino – lautore non ha voluto soffermarsi solo sulla vicenda di Collelungo, ma andare oltre, paragonando le vicissitudini belliche dei due comuni e scovando fatti appunto sconosciuti a noi, e, piacevolmente, lanciare nuovi interrogativi e spunti di dibattito. Cogliamo loccasione per ringraziare: il fratello della vittima, Giuseppe Bencivenga, a cui va il grande merito di aver suscitato, nellautore e nellAssociazione, il desiderio di raccontare (per non dimenticare) la storia di quel crudele assassinio; il presidente del Rotary Club Alto Casertano, dotto Alfonso Marra, che ha generosamente finanziato la pubblicazione del volume; gli amici di Vallerotonda e lAmministrazione Comunale di Caiazzo; nonché linossidabile autore, geometra Federico Danise.
La lapide commemorativa, apposta presso la Cappella Votiva di palazzo Egizi (via Aulo Atilio Caiatino), sarà presto visibile da tutti dopo le rituali verifiche della Soprintendenza ai Beni Culturali di Caserta.
Il volume è reperibile nei seguenti modi: scrivendo una mail allindirizzo: info@associazionestoricadelcaiatino.com; contattando lautore Federico Danise; contattando il responsabile della Biblioteca dellAssociazione, Nicola Santacroce; recandosi presso la Pro Loco di Caiazzo (piazza Giuseppe Verdi).
LAssociazione Storica del Caiatino spera, in tal modo, di aver contribuito, ancora una volta, ad aggiungere un tassello di storia al nostro paese e augura, a tutti, un felice 2009.