CAIAZZO. Nuova affermazione per il presidente del comitato Colline Caiatine, Tommaso Mastroianni, contitolare dellantico frantoio Barbiero di Villa Santacroce e promotore del marchio Dop richiesto per il pregiato olio prodotto con olive caiatine.
Il dottor Mastroianni, infatti, è stato chiamato a relazionare al prestigioso convegno in programma il prossimo sabato 6 dicembre a San Prisco, città casertana nota anche quale patria degli olivicoltori. Lincontro di studi, per la verità, avrebbe dovuto già svolgersi sabato scorso ma a causa di un impedimento dellaula consiliare, già concessa in uso ad un gruppo di boy scouts, è stato rinviato al primo sabato di dicembre. Il convegno, promosso dallassociazione storica locale Università di Santo Prisco che si prefigge la valorizzazione dei prodotti tipici e la promozione della storia locale, è finalizzato in particolare alla conoscenza della locale oliva aitana, variante locale delloliva di Gaeta. A descriverne le caratteristiche sarà il noto esperto locale Pasquale Zibella, per la quale ugualmente cè lintenzione di chiedere il marchio Dop. Previsto anche lintervento del professor Raffaele Sacchi, docente presso la facoltà agraria presso la seconda università di Napoli (Caserta), del collega in giornalismo Mimmo Pelagalli de Il Sole 24 Ore e, dulcis in fundo, del dottor Mastroianni, esperto e produttore anche di ottimo vino pallagrello.