NAPOLI. Un pregiudicato, Carmine Guerriero, detto Ronaldo, è stato ucciso in un agguato lungo viale della Resistenza, nel quartiere napoletano di Secondigliano.
Secondo le prime ricostruzioni operate dalla polizia, il giovane, 26 anni, era a bordo di uno scooter Honda Sh quando è stato avvicinato da alcuni sicari, anchessi a bordo di un motociclo, che gli hanno sparato alla testa, uccidendolo sul colpo. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato Scampia, diretti dal vicequestore Pasquale Trocino, e della Squadra Mobile di Napoli. Guerriero aveva un casellario giudiziario ricco di precedenti penali, tra cui un accusa per omicidio e tuttora era latitante. E considerato un esponente di medio calibro del gruppo degli scissionisti di Scampia, la frangia oppostasi al predominio del clan Di Lauro, generando la sanguinosa faida nellarea a nord di Napoli.