CASALUCE. Ci vietate le fioriere? Noi regaliamo gli abeti!. Questa lintelligente provocazione messa in atto dai componenti del Gruppo salvaguardia casalucese a seguito del diniego dellautorizzazione per la pulizia e la sistemazione gratuita delle fioriere della scuola elementare.
Da qui la decisione di regalare per il Natale ai bambini delle scuole casalucesi quattro abeti. Le scuole di Casaluce – si legge in una nota del gruppo – sono ancora abbandonate al loro destino, poco o niente si è fatto in questi ultimi tre anni. I commissari venuti per il ripristino della legalità hanno dimenticato che la legalità inizia dalle piccole cose e coltivandola nelle nuove generazioni che sono il nostro futuro. Il Gruppo salvaguardia casalucese con lorganizzazione della festa dellalbero di natale vuole dare un segno di rinascita e di festa nelle scuole di Casaluce. Mettiamo in atto afferma Gino Iovino – un piccolo gesto: piantare un abete come simbolo di Natale; albero sempreverde simbolo di vita , così come i bambini che con la loro gioia e la loro vitalità, sono simbolo della rinascita casalucese. Nei giorni scorsi, con una cerimonia alla presenza dei bambini,( contattati anticipatamente e invitati a portare un oggettino per addobbare lalbero) si è provveduto a istallare nelle scuole di Casaluce quattro alberi di Natale. Forse comprare quattro alberi per la commissione straordinaria – si legge ancora nella nota – era una spesa eccessiva, come le altre richieste che sono state avanzate: comprare le tende per riparare i bambini dal sole (richieste più volte da 1 anno); posizionare il segnale di divieto di accesso al cortile delle scuole elementari (richiesto da un mese); rifare 10 metri quadrati di cemento per evitare che i bambini delle materne non si bagnino i piedi (da 1 anno).