GALLO MATESE. Non si è fatta attendere la risposta della presidente della Pro Loco di Gallo Matese, dottoressa Monica Chiodi, alle accuse apparse sulla stampa di scarsa attività della piccola associazione.
È ben chiaro che la Pro Loco è in grado di fare sicuro affidamento solo su fondi propri, quindi certi e spendibili nel corso dellanno, senza incorrere nel rischio di realizzare manifestazioni a credito, come pare fosse abituata la gestione precedente o come qualche detrattore spererebbe. Anziché paventare lelezione di un presidente forestiero, lattento osservatore avrebbe anche dovuto valutare di quanto siano scesi i finanziamenti, propri o reperiti altrove (comprese le sponsorizzazioni), che il Comune ha deciso di trasferire alla Pro Loco nel corso degli ultimi anni; pare che molti di quei fondi, infatti, siano stati gestiti direttamente dallassessorato al turismo del Comune, senza trasferirli allassociazione. Tuttavia, a tali inutili polemiche la presidente Chiodi ha risposto coi fatti: è stato recentemente pubblicato il provvedimento regionale di approvazione e liquidazione delle iniziative intraprese dalle Pro Loco nellanno 2008: nellelenco la dottoressa Chiodi è riuscita a piazzare tra le prime posizioni proprio la piccolissima Gallo Matese, che si è vista premiare il programma e limpegno da una commissione regionale in modo lusinghiero, ottenendone lauti finanziamenti che crediamo spenderà a breve, pari alla Pro Loco di Caserta e ben superiore ai contributi concessi alle associazioni dei paesi vicini.