ATENE. Non si placano le proteste in Grecia scatenatesi dopo la morte del quindicenne Alexis Grigoropolus. La scorsa notte sono state lanciate bombe molotov contro alcune banche ed una sede del partito Nuova Demcorazia del premier Costas Karamanlis.
Danneggiati anche alcuni negozi e bruciate due auto nei quartieri di Guizi e Exarchia. Nessuna vittima, ma c’è stato bisogno dell’intervento dei vigili del fuoco per sedare le fiamme. Gli studenti che occupano il Politecnico, a Exarchia, hanno annunciato che renderanno tributo al giovane ucciso sabato, raccogliendosi nel luogo del drammatico evento. Come dicevamo nei giorni scorsi, le manifestazioni si sono estese anche in altri paesi europei. In Italia, a Palermo, gli studenti di Lettere e filosofia del collettivo no Gelmini hanno occupato la facoltà per solidarietà con gli studenti greci.