E stato giudicato irrispettoso nei confronti della terna arbitrale il comportamento dellallenatore del Catania Walter Zenga.
Così il giudice federale ha disposto una giornata di squalifica e seimila euro di multa per aver insultato la terna arbitrale e assunto un atteggiamento irriguardoso verso i collaboratori della procura federale durante l’intervallo e verso i commissari antidoping al termine della partita pareggiata in casa con il Lecce. Niente partita a San Siro contro il Milan, quindi, per Zenga e neppure per il dirigente del Catania Antonio Varsallona che è stato squalificato per tre giornate poiché avrebbe assunto un atteggiamento aggressivo verso un giocatore del Lecce al rientro negli spogliatoi. Squalifiche anche per alcuni giocatori: una giornata di squalifica a Di Natale (Udinese), Silvestre (Catania) e Terzi (Bologna), per quest’ultimo con ammenda di 500 euro. L’ammonizione con diffida e un’ammenda di 1.500 euro sono state inflitte a Lavezzi (Napoli), la diffida a Camoranesi (Juventus), Aronica (Napoli), Bentivoglio, Esposito e Marcolini (Chievo), Lukovic (Udinese), Felipe Melo (Fiorentina), Paolucci (Catania), Santos (Reggina) e Rozehnal (Lazio). Inoltre ammende per alcune società: 3.500 euro al Cagliari, 3.000 al Catania, 2.000 euro alla Roma, 1.000 all’Inter.