ROMA. Il nucleo di polizia tributaria di Roma ha arrestato stamani il famoso stilista Gai Mattiolo con laccusa di bancarotta fraudolenta. Arrestato anche il suo consulente, lavvocato Giancarlo Tabegna.
Secondo le indagini, i due avrebbero concertato e realizzato diversi atti gestionali, formalmente corretti, con il fine fraudolento di sottrarre dalle casse aziendali della Gai Mattiolo spa, sublicenziataria della griffe, i proventi derivanti dallo sfruttamento del marchio prima dellammissione della società alla procedura di concordato preventivo. Mattiolo e Tabegna, nonostante fossero a conoscenza dello stato di crisi della società, avrebbero fatto confluire le entrate in unaltra società con sede a Lussemburgo. Tra i fondi dirottati nella società estera anche i dividendi della gestione del marchio ricavati durante le ultime sfilate di moda. Mattiolo e il suo consulente sono stati assegnati agli arresti domiciliari. Le indagini della Guardia di Finanza sono ancora in corso.