SIRACUSA. Il nucleo investigativo telematico della Procura distrettuale di Siracusa, nellambito di unoperazione contro la pedofilia online e il turismo sessuale eseguita in 14 regioni italiane, ha arrestato cinque persone, mentre 36 risultano indagate.
Tra gli arrestati cé anche un informatico della Procura di Catania. E accusato di avere diffuso in rete oltre 800 video pedofili, alcuni dei quali sarebbero riconducibili a circuiti del turismo sessuale. Due persone sono state invece arrestate a Reggio Emilia: un commerciante di 33 anni e un operaio di 46. Arrestati, inoltre, un 59enne de LAquila ed un pensionato 60enne di Roma, questultimo arrestato in flagranza di reato perché sorpreso a divulgare materiale pedopornografico. Nelle loro abitazioni investigatori del Nit hanno sequestrato un ingente quantitativo di materiale pedopornografico. Il reato loro contestato è di associazione per delinquere per la divulgazione di materiale pedopornografico.