PORTICO. Le consultazioni elettorali per la tornata primaverile sembrano dun tratto più vicine dopo lannuncio del ministro Maroni di comunicare al Consiglio dei Ministri la data delle consultazioni per le europee, unitamente alle amministrative, per il 7 giugno prossimo.
E sarà a Portico, su un sistema elettorale uninominale maggioritario, davvero una bella partita fra gli schieramenti politici presenti e da una parte il Pdl con 2400 voti nelle passate amministrative e dallaltra il Pd con 860. Opinione comune è che, è vantaggioso avviarsi per tempo e non ridursi allultimo momento per la preparazione di comitati, persone, liste e programmi. Iniziare a lavorare solo a pochi giorni dalle elezioni non produrrà buoni frutti creando solo qualcosa di molto approssimativo e illusorio, solo tanto fumo. Per il Pdl è questo il momento giusto per poter iniziare a pensare di concretizzare una azione congiunta e di orientamento, anche se parte già in vantaggio per quanto già realizzato e programmato alla guida dell amministrazione. Presenti dalla parte del candidato sindaco Carlo Piccirillo, indicato da Fi e An, ora insieme sotto legida del Pdl, gli amici Peppe Oliviero, Pietro Vaiano, Generoso Gravia, Antonio DAlbore, Luigi Galdo e Gennaro Martone che hanno stabilito di verificare insieme un costituendo comitato civico che, in buona sostanza, già in precedenza appoggiò la candidatura di Carlo Piccirillo portandolo a vincere con un forte consenso in termini di voti. Il Pdl, dal canto suo, ribadisce di aver già mostrato sul campo le sue attitudini ad un buon e concreto governo per Portico. Per il partito di Berlusconi non cè il bisogno di proporre nessuna alchimia di programma elettorale. Ciò che stato fatto, e tuttora in programma già pronto per i finanziamenti, è sotto gli occhi di tutti a cominciare dalla Casa Comunale al rifacimento delle strade. A breve per il Pdl di Portico, unitamente ai numerosi amici, inizierà gli incontri per la discussione interna ed esterna di orientamento politico vista limminenza delle elezioni amministrative al fine di potersi confrontare ancora sullimpostazione sia della lista sia del programma elettorale di mandato 2009 con la piena consapevolezza che già in precedenza gran parte del lavoro è stato svolto in termini di lavori pubblici, dallo stesso gruppo che ha rappresentato la precedente amministrazione. Per loro non cè da proporre nessuna alchimia di programma.