CARINOLA. Tutta Carinola e tutti i carinolesi che vivono fuori della città si sono stretti ieri intorno alla Statua della Madonna dellImmacolata, venerata nella Chiesa dellAnnunziata e poi portata in processione per le principali vie del centro storico.
La giornata di festa dell8 dicembre è iniziata presto con il suono delle campane alle ore 5.00 del mattino. Poi le confessioni per quanti devoti della Madonna in questa circostanza sentono il bisogno di riconciliarsi con il Signore attraverso il sacramento della penitenza.
Alle ore 6,15, monsignor Amato Brodella, parroco di Carinola, ha benedetto il nuovo crocifisso della Confraternita dellImmacolata che i fratelli portano normalmente in processione. Subito dopo è iniziata la santa messa dellaurora presieduta da padre Antonio Rungi, missionari passionista della comunità di Mondragone, che nellomelia, forte, calorosa ed incisiva, ha presentato il significato religioso della solennità dellImmacolata. Il noto predicatore e teologo morale campano, ex-superiore provinciale dei passionisti di Napoli, ha parlato del valore della vita, della lotta alle ingiustizie, della difesa della famiglia, del contrasto ad ogni forma e manifestazione del male nella società di oggi ed ha indicato nella Madonna Immacolata il modello di vita di ogni cammino nella santità e nella pace. La liturgia è stata animata dai confratelli della Congrega dellImmacolata. I canti sono stati eseguiti dalla schola cantorum parrocchiale. Alla celebrazione erano presenti circa 300 fedeli, tra cui diversi bambini e giovani.
La messa si è conclusa alle ore 7,15. Alle ore 8,00 nella chiesa cattedrale di Carinola, don Amato Brodella ha presieduto la santa messa, alla quale ha partecipato un buon numero di fedeli. Nuovo ed ultimo appuntamento con la liturgia, alle ore 11.00 con la celebrazione della santa messa, presieduta nuovamente da padre Rungi che è stato il predicatore ufficiale della novena dellImmacolata. Anche in questa occasione erano presenti alcune centinaia di fedeli, tra cui moltissimi giovani e carinolesi che vivono fuori città e che rientrano a Carinola in occasione della festa. Parole forti e stimolanti ad un risveglio morale, religioso e pastorale sono state pronunciate da padre Rungi, perché il culto della Vergine Maria si manifesti in una autentica vita cristiana, basata sulla fede, la speranza e la carità e su una moralità che abbia a cuore la difesa della sacralità e della purezza della vita umana.
Tanti gli appelli che il sacerdote ha rivolto a presenti, soprattutto ai giovani per far della festa annuale dellImmacolata, molto sentita tra i carinolesi, una festa del cuore e dellanima.
Anche la messa delle ore 11.00 è stata animata dalla scholum cantorum parrocchiale. Alle ore 12,15 si è conclusa la celebrazione eucaristiva e subito dopo è iniziata alla solenne processione per le stradi e i vicoli antichi di Carinola. Ad attendere il passaggio della prodigiosa statua della Madonna Immacolata, molti anziani ed ammalati, ma anche semplici fedeli che hanno atteso con gioia il passaggio della Vergine Santa davanti alle loro abitazioni.
Alle 13,30 si è conclusa la processione, al termine della quale padre Rungi ha voluto ringraziare tutti ed in particolare il comitato che ha organizzato una festa ben riuscita, soprattutto da un punto di vista religioso e spirituale. Conclusa la festa del 2008 già si pensa al quella del 2009.
Il nuovo comitato è stato indicato ufficialmente dal parroco e reso pubblico durante la messa delle ore 11.00. Cinque membri che già da ora si metteranno allopera per fare sempre di più e meglio in onore della Madonna e a gloria di Dio.