Riapre il centro Caritas di San Giuseppe Artigiano

di Redazione

Chiesa di San Giuseppe Artigiano MONDRAGONE. Con la prima distribuzione del pacco degli alimenti a varie famiglie del territorio, il giorno 18 dicembre è stato riaperto ufficialmente il Centro Caritas della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano di Mondragone.

Responsabile del Centro, oltre naturalmente il parroco, padre Luigi Donati, è il signor Franco Ciardiello, con un’equipe di collaboratori indicati dal parroco.

Il centro Caritas parrocchiale di San Giuseppe, dopo alcuni anni di sospensione, ha ripreso vita ed attività venendo incontro alle necessità di tante famiglia del territorio parrocchiale. A sostenere questo compito di assistenza materiale ed umana alle oltre cento famiglie che hanno presentato la documentazione ufficiale per essere inserite negli aiuti umanitari è il Banco Alimentare di Caserta, con il quale la parrocchia San Giuseppe Artigiano, nella persona del parroco pro-tempore, ha stipulato una convenzione.

La crisi economica che attraversa l’Italia e soprattutto la gente del Sud si riflette anche sui centri Caritas parrocchiali. Sono aumentati negli anni coloro che necessitano anche degli alimenti basilari, quelli che in pratica vengono assicurati dal Banco Alimentare per le esigenze delle famiglie povere. Pasta, latte, conserve, biscotti, succo di frutta e alimenti assimilati e assimilabili sono le cose che vengono distribuite a chi è inserito nell’elenco ufficiale dei bisognosi della comunità parrocchiale. In considerazione del numero limitato degli abitanti che costituiscono la parrocchia San Giuseppe, con le oltre cento famiglie che hanno chiesto l’aiuto, pari a circa 500-600 persone su 3000 abitanti si comprende quanto sia grave il problema economico anche nella città di Mondragone. I poveri crescono in misura esponenziale anche in questi luoghi, già abituati a sopravvivere e non allo spreco e al lusso. I dati in aumento fanno giustamente mettere in atto ogni strategia per venire incontro alle necessità dei poveri. I centri Caritas parrocchiali sorti per tali scopi e finalità stanno dando una mano a quanti chiedono di essere aiutati, perché realmente non ce la fanno. Certo il tutto è possibile assicurarlo, in quanto il Banco Alimentare dà, anche nei suoi limiti e finalità, quello che davvero è essenziale per far funzionare i centri parrocchiali della Caritas con quegli aiuti alimentari che oggi sono più importanti delle parole e del conforto.

Forti di quanto si legge nella Sacra Scrittura, il centro Caritas della parrocchia di San Giuseppe Artigiano ha fatto suo il programma della carità concreta e fattiva che ci indica Cristo stesso: “Avevo fame e mi avete dato da mangiare”.

Intanto, persabato 20 dicembre, la parrocchia ha organizzato un incontro di fraternità per raccogliere fonti necessari a scopo umanitario e benefico oltre gli stessi confini della parrocchia. L’appuntamento è per tutti alle ore 19,30 presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano sulla Domiziana. A tutti i partecipanti alla festa della solidarietà verrà chiesto una offerta in denaro da destinare ad un progetto o ad un’associazione umanitaria. Natale è soprattutto solidarietà, condivisione e amore vero i più deboli e bisognosi. L’importante è che si faccia qualcosa non solo in queste circostante di festa, ma sempre. Ed è con questo spirito e scopo che è stato riaperto il Centro Caritas della Parrocchia San Giuseppe Artigiano, dopo alcuni anni di sospensione, per mancanza di personale e di aiuti alimentari a scopo benefico.


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