SAN NICOLA LA STRADA. Quello del parcheggiatore abusivo, che rimaneuna forma surrettizia di impiego teso a fronteggiare anche evidenti carenze di lavoro, in qualche caso diventa anche una scorciatoia per assicurarsi un guadagno facile.
Non di rado queste forme abusive di guardiania, di fronte al rifiuto di pagarecambiano improvvisamente ragione sociale e da custodi del bene prezioso dellautovettura, diventano larvata minaccia circa l’integrità dello stesso bene. Non è raro, infatti, che a un rifiuto di pagare segua un danneggiamento della vettura. Gomma tagliata, carrozzeria sfregiata. Insomma il meccanismo di custodia spesso scivola verso forme più o meno evidenti di tentata o consumata estorsione.
Tuttavia su questo particolare fenomeno che sottende un tessuto omertoso e organizzato in una sorta di controllo del territorio destinato a parcheggio, cioè quella condizione di quiete nella dinamica della circolazione tanto ambita dall’automobilista quando raggiunge la prossimità della sua meta, èrecentemente intervenuto il codice della strada con il pacchetto di modifiche approvate in via definitiva con la legge1° agosto 2003 nr. 214. Il comma 15 bis inserito dalla norma indicata sopra nell’articolo 7 del codice della strada, stabilisce che: Salvo che il fatto costituisca reato, coloro che esercitano abusivamente, anche avvalendosi di altre persone, ovvero determinano altri ad esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore o guardiamacchine sono puniti con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 652 a 2.620 euro. Se nell’attività sono impiegati minori la somma è raddoppiata. Si applica, in ogni caso, la sanzione accessoria della confisca delle somme percepite, secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI. E’ evidente che la normativa in questione si applica solo per l’attività abusivadi parcheggiatore e guardiamacchine esercitata su suolo pubblico.
Purtroppo, anche la città di San Nicola
Giriamo la domanda di Alfredo M. al comandante della locale Polizia Municipale, Capitano Antonio Laurenza, nella speranza che già nel corso del prossimo mercato possa prendere qualcuno di questi invididui.