SANTARPINO. Sarà inaugurata domenica 7 dicembre, con una cerimonia che prenderà il via alle ore 10.30, la rinnovata biblioteca comunale Luigi Compagnone di SantArpino.
Levento, nel corso del quale verrà anche tagliato il nastro dellinternet point civico, sarà aperto da un dibattito, moderato da Francesco Paolo Legnante, che si terrà nellattigua sala convegni, a cui interverranno il sindaco Eugenio Di Santo, lassessore alla cultura e alla pubblica istruzione Giuseppe Lettera, e a cui presenzieranno tre santarpinesi doc quali il professor Giuseppe Limone, Docente di Filosofia del Diritto e di Filosofia della Politica presso la Seconda Università degli Studi, il reverendo don Stanislao Capone, Segretario Generale del Sinodo Diocesano, il professor Franco Pezone, esperto di studi e ricerche atellane e rappresentante della Fondazione Ebe Mazzuccato che ha donato oltre 1500 volumi alla biblioteca.
Domenica mattina – dichiara lassessore Lettera – presenteremo ai nostri concittadini una biblioteca completamente rinnovata. A fianco del tradizionale locale che già la ospitava la biblioteca sarà costituita da altre due stanze attigue sempre site al piano terra del Palazzo Ducale Sanchez de Luna in Piazza Umberto I, dove prima era ubicato lufficio elettorale. Locali che ospiteranno gli oltre duemila volumi già in dotazione alla biblioteca e già censiti e gli altri che stiamo provvedendo a censire. Altra grande novità sarà lapertura dellinternet point comunale che sarà totalmente gratuito e che sarà composto da cinque postazioni web di cui una riservata ai diversamente abili. Quello fra la biblioteca intesa nel senso tradizionale del termine e linternet point è un connubio allinsegna del sapere che coniuga una raccolta di testi, in cui la parte del leone la fa la storia patria e quella locale, con le enormi potenzialità offerte dal web e dalle nuove tecnologie. Un luogo di studio e conoscenza che darà anche a chi ancora non ce lha la possibile di accedere a internet in maniera del tutto gratuita. Ovviamente questa non sarà che la base di partenza di quella che è la biblioteca che abbiamo in mente. È nostra intenzione, infatti, creare una struttura complessa suddivisa in diverse sezioni, di cui alcune dedicate alla storia cittadina e atellana, e unaltra in cui raccogliere tutte le tesi dei laureati nati a SantArpino. Nel breve periodo, poi, contiamo di entrare a far parte del circuito Sbn (Servizio Biblioteche Nazionali) con cui potremo accedere al servizio di scambio interbiblotecario nazionale. Linaugurazione della biblioteca e dellinternet point – conclude lassessore Lettera – rappresenterà il primo momento di quellazione voluta dallamministrazione Di Santo che in poco tempo ridarà a SantArpino nuove importanti strutture socio-culturali quali ad esempio lo sportello Informagiovani e la Pinacoteca.