TEVEROLA. Prosegue la lunga telenovela del cimitero di Teverola: Non ci resta che aspettare.
E lironico commento di Alleanza Nazionale sulla situazione dellampliamento del cimitero comunale, oggetto di lavori di ampliamento per la realizzazione di loculi e cappelle, la cui consegna ai cittadini in graduatoria tarda ad arrivare. La maggioranza afferma il circolo di An – non ha rispettato il bando di gara in merito allassegnazione dei loculi, pubblicato nel 2004. Come da contratto con la ditta appaltatrice, i lavori dovevano essere completati e consegnati nel primo semestre 2007. Non si evince se la ditta stia pagando qualche penale, per la mancata consegna nei tempi stabiliti, al comune, anche se noi crediamo proprio di no.
I loculi sono completati ma necessitano ancora del collaudo, il terreno per i monumenti può essere già assegnato in tempi brevi, mentre per il terreno adibito alle cappelle gentilizie bisogna ancora aspettare i tempi tecnici per la riesumazione dei defunti, e qui cè molto ritardo. Per An va apprezzato lo sforzo per un ulteriore ampliamento del cimitero anche se questo era stato a suo tempo già suggerito dallopposizione. Non va però sottaciuto– continuano i finiani – che questa maggioranza, come quasi sempre, non rispetta le regole e non le fa neanche rispettare ad altri. Come, ad esempio, il rispetto dellarea cimiteriale. Chiunque, infatti, può vedere che, a ridosso del cimitero, sorgono dei capannoni. Una nuova variante alla variante del progetto del cimitero. Probabilmente, i criteri per lassegnazione sono diversi da quelli adottati.
An, infine, richiama lamministrazione sullo stato del decoro del cimitero, sul quale mai si è intervenuto. Una questione più volte sollevata dallex consigliere Raffaele Improta. Occorre un progetto per rendere il cimitero più accogliente e decoroso.
Altro appunto quello sulle spese a carico dei cittadini: Auspichiamo– concludono i finiani con una battuta pungente – che almeno in vista delle prossime elezioni questa amministrazione di centrosinistra assegni senza far pagare ai cittadini la registrazione dei loculi e dei monumenti. Anche questo già da noi sostenuto a suo tempo, visto che sui soldi accantonati nel 2004 vi sono maturati degli interessi.