TRENTOLA DUCENTA. Sembra che lo sprint imposto da Nicola Pagano alla sua nuova giunta stia producendo notevoli frutti, tanto che una serie di iniziative, tutte tese a dare una svolta con il passato, si stanno inanellando giorno dopo giorno, delineando quello che sarà il futuro della città.
Dopo gli interventi sulle strutture scolastiche, attesi da tempo e le prove di staticità, si continua con una delibera di giunta, sempre in chiave scuola, che va a delineare il servizio di affidamento della refezione scolastica, fino ad oggi effettuata sempre con criteri di necessità ed urgenza. Stavolta si appronta una vera e propria gara che dovrà soddisfare per un periodo di tre annualità (dal 1° febbraio 2009 al 30 giugno del 2011) le esigenze degli alunni della Scuola dellInfanzia cittadina. Si tratta di realizzare ben 105.800 pasti, in pratica predisporre il servizio per 460 giorni, per circa 230 alunni al giorno. Il costo complessivo della gara ammonterà a 400.000 , una bella cifra se vista nel suo assieme, ma in pratica un costo di 4 euro al giorno per singolo pasto. Sul costo ci sarà poi una percentuale del 60% che sarà a carico dellAmministrazione, così come cita la specifica normativa di legge, mentre il 40% del costo complessivo di ogni singolo pasto sarà a carico della famiglia del bambino. Una gara quindi, non più un affido ad hoc del servizio, anche per dare estrema trasparenza alle procedure amministrative e determinare in forma corretta menù per i bambini, che saranno quelli imposti dal Servizio di Dietologia dellAsl Ce1 di Aversa, modalità di produzione dei pasti, trasporto, somministrazione ed igienicità dellintera filiera, con controlli specifici nei quali entreranno da garanti gli alunni che frequentano la Materna.