VILLA LITERNO. Un lungo e caloroso applauso ha salutato la rappresentazione de “La Strada. Materiali per un’indagine teatrale”, …
… lavoro teatrale andato in scena domenica sera, al termine del laboratorio condotto da Gigi Gherzi, attore, scrittore e regista milanese, e dallattrice napoletana Anita Mosca insieme ai ragazzi di Villa Literno Ensemble. Liniziativa è stata ideata nell’ambito delle attività di Punta Corsara, progetto, diretto da Debora Pietrobono, ideato e promosso dalla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Rachele Furfaro, consigliere del Governatore Antonio Bassolino per le politiche relative allo spettacolo e alla cultura. Entrambe erano presenti a Villa Literno ed hanno avuto parole di elogio per la rappresentazione. Particolarmente colpita dalle tematiche proposte dai ragazzi liternesi, la Furfaro ha proposto di replicare la rappresentazione in altri contesti: Mi impegno fin da ora a proporre questa idea al Presidente, è stato bello vedere i ragazzi di Villa Literno con quelli di Scampia.
Il pubblico, disposto ai lati dello spazio scenico, è stato coinvolto fisicamente ed emotivamente nello spettacolo. Il registro del lavoro è stato in continua oscillazione dalla farsa al tragico, due lati della stessa medaglia sapientemente miscelati da Gherzi. Il testo è nato dagli scritti e dalle improvvisazioni dei partecipanti– ha spiegato il regista perché gli attori devono prendersi la responsabilità di pensare e diventare autori. Ognuno con le sue storie, le sue visioni, i suoi personaggi. Una scuola di arte e di vita.
Soddisfatto il sindaco Enrico Fabozzi, sorpreso dagli spunti del testo: Quando mi arrivò la telefonata di Bassolino non credevo che un semplice laboratorio teatrale avrebbe potuto fornire tanti input a noi amministratori e, come Sindaco, devo ricordare che mentre cè lesercito sul nostro territorio, i camorristi continuano a chiedere il pizzo per Natale.
Iniziativa importantissima ha dichiarato lassessore alla Cultura e alle Politiche giovanili Nicola Tamburrino (nella foto in alto) Punta Corsara per noi rappresenta unoccasione fondamentale per mettere in mostra le capacità dei nostri ragazzi e contemporaneamente dimostrare che nel nostro territorio non ci sono solo cose negative. I ragazzi hanno saputo porsi delle domande e suscitare delle reazioni nella nostra comunità, diventando coscienza critica.