AVERSA. Cosi come è stata realizzata la zona a traffico limitato (Ztl) non va, è il giudizio di Gennaro Morra. Lex assessore al traffico della prima giunta Ciaramella e capolista dellItalia di Mezzo alle ultime amministrative …
… , allepoca della sua delega, della Ztl era stato uno dei promotori boccia il dispositivo a traffico limitato. Chiudere al traffico veicolare lintera arteria, da Porta Napoli e allincrocio con via Gaetano Andreozzi, – dice lex assessore – non può essere attuato senza un minimo di correttivo. Consentire solo il transito dei veicoli dei residenti dalle ore 17 alle ore 21 di tutti giorni e dalle ore 10 alle ore 13 della domenica e dei giorni festivi non poteva non creare problemi, come di fatto li ha creati. Specialmente – aggiunge – se non si prevede un adeguato servizio di polizia municipale che, come ho potuto constatare de visu, almeno in questi primi giorni sono stati assenti agli incroci principali.
Per Morra lunico risultato ottenuto dallattivazione della Ztl è stato quello di congestionare il traffico nei punti di svincolo anche nei giorni feriali, proprio come succede nel fine settimana. Del resto continua – era prevedibile, considerando che lalternativa a via Roma è via Orabona. Una viuzza ricca di negozietti (le cosiddette casarelle) sempre affollati da compratori alla ricerca di acquisti a buon prezzo, costretti a camminare sul piano stradale essendo la stradina priva di marciapiedi. Logico che dovendo essere attraversata obbligatoriamente dagli automobilisti, deviati da via Roma, si intasi, creando un caos generale.
Ma non è tutto per lex assessore, se proprio si vuole far funzionare la Ztl va previsto anche un servizio di bus navetta. Ce nè uno in ogni città in cui la ztl è presente, perché – spiega Morra – non si può obbligare nessuno, specialmente chi non è in condizioni di camminare, ad andare a piedi per raggiungere un punto qualsiasi dellarteria. Che poi la Ztl conclude – serva a risollevare le sorti della attività commerciali in crisi è tutto da verificare.