AVERSA. Con rabbia e frustrazione, si firmano con queste parole i promotori del nuovo movimento di cittadini che si è dato appuntamento per il prossimo 6 febbraio, alle 18.30, presso il locale Metrò in Viale Kennedy 160 (di fronte ex Texas), per un momento di discussione e confronto.
Le questioni aperte sono relative ad un territorio dove le istituzioni e la politica oramai estranee alle domande dei cittadini. Dove non c’è più distinzione tra maggioranze ed opposizioni e in questo magma indistinto a morire è la democrazia e lo stesso tessuto civile di una città. Noi pensiamo – affermano i promotori – che questo stato di cose non sia irreversibile, né ci rassegniamo all’impotente indifferenza diffusa. Pensiamo, invece, che questo territorio e la sua gente abbiano ancora le energie e le intelligenze per essere protagonisti di un processo di risanamento di una rete di relazioni civili, sociali e culturali.