AVERSA. Il consigliere comunale dopposizione Amedeo Cecere con uninterrogazione a risposta scritta ed orale si fa latore delle ripetute richieste da parte del comitato di cittadini di via dellArcheologia e via Atellana circa ladozione di misure volte a regolarizzare il traffico sulle due arterie.
In particolare, nellinterrogazione si legge: Considerato che già quattro mesi fa, il Comitato di cittadini di via dellArcheologia e via Atellana aveva inviato una petizione in cui si sollecitavano interventi per migliorare la sicurezza stradale della zona, chiedendo l’installazione di un semaforo e la predisposizione di una adeguata segnaletica orizzontale e verticale per pedoni ed automobilisti che lo stesso comitato,come si legge dal giornale Il Mattino del 20.1.2009, si appresta a protocollare una nuova richiesta per lamentare i disagi della zona. Constatato che nella zona vivono circa 1000 concittadini e che vi insistono due istituti scolastici di secondo grado, lItis A.Volta e lItc G.Andreozzi che nella zona sono abbastanza frequenti incidenti stradali, riconducibili, nella quasi totalità dei casi, all’alta velocità delle automobili che sulle suddette strade (via Atellana e via dellArcheologia) non ci sono sufficienti demarcazioni delle corsie di marcia; né dissuasori di velocità; né semafori Interroga con risposta scritta ed orale, ai sensi dellarticolo relativo del vigente Regolamento comunale, lassessore al traffico dott. Gino Della Valle circa i provvedimenti che messo o intende mettere in atto per aumentare la sicurezza stradale della zona suddetta.
Linstallazione di un adeguato impianto semaforico e di qualche dissuasore di velocità sulle due strade, più il ripristino di una visibile segnaletica orizzontale e verticale sono, quindi ,loggetto del provvedimento a più riprese invocato dal comitato di via Archeologia e via Atellana e che attraverso Amedeo Cecere giungerà alla discussione nel civico consesso. Un problema che, però, a quanto pare, si innesta su quello più ampio della regolamentazione del traffico cittadino e della scarsa educazione stradale di chi spesso, a causa dellalta velocità, mette a repentaglio la sua vita e quella degli altri.