CASTEL MORRONE. Si è tenuto nei giorni scorsi, presso il circolo territoriale di Alleanza Nazionale, il brindisi augurale tra gli iscritti ed i simpatizzanti, a cui questanno hanno partecipato tutti i componenti della squadra di governo del sindaco Pietro Riello.
Questultimo ha fatto gli onori di casa insieme al presidente cittadino del circolo nonché coordinatore territoriale del Pdl Antonio Viola. Presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Altieri, il vicesindaco Raffaele Papa, lAssessore alla Cultura Antonio Cappiello, lAssessore allAgricoltura e Formazione Michele Di Fonzo, lAssessore al Bilancio Antonio Damiano. Loccasione è stata propizia per il primo cittadino per tracciare un quadro della situazione dopo trenta mesi di governo e per illustrare quali saranno le prossime azioni che il governo cittadino metterà in atto per lanno 2009. Nel suo intervento il sindaco Riello ha illustrato ai presenti che il 2009 sarà un anno molto importate per lintera comunità morronese ed infatti ha dichiarato: Lanno che ci apprestiamo a vivere, dal punto di vista politico, per la comunità morronese sarà lanno della verità e dei cambiamenti, dopo una fase di rodaggio, ormai passata, in questi mesi è stata fatta una programmazione sul territorio i cui primi risultati già sono tangibili. Nello specifico nel 2009 si inizieranno importanti lavori che andranno a beneficio dellintera comunità, infatti, a breve inizieranno i lavori per il teatro comunale nellarea dellex macello, si provvederà alla posa di un nuovo manto bituminoso nelle arterie della frazione Torone, della frazione San Mauro, della frazione Pianelli e Balzi, si provvederà allallargamento di Via Trivio e alla costruzione dellarea sosta in Via Mazzone questi in ordine temporale sono i primi interventi che si andrannoa mettere in cantiere nei primi mesi del 2009. Quindi, stando alle parole di Riello, un 2009 importante sia per lintera comunità morronese che per la compagine politica che governa il paese, che favorendo gli investimenti sul territorio sta facendo uscire Castel Morrone da uno status quo durato molti anni e che aveva portato la comunità allimmobilismo e ad unapatia generalizzata.