Scuola, progetto di valorizzazione dei Siti Reali Borbonici

di Gennaro Pacilio

Real Sito Borbonico del Lago Fusaro (Bacoli - Na)NAPOLI. È stato presentato presso il Museo del corallo “Ascione” il progetto pilota sperimentale “Scuole in Rete – Insieme per i Siti Reali” relativo alla prima edizione del concorso“Progettare in Rete – Siti Reali-Scuola-Territorio”.

Il progetto rientra nell’ambito del programma regionale ‘Scuole Aperte’ e si propone, in un momento di forte riflessione e dibattito sul ruolo e la funzione dell’Istituzione scolastica, di sollecitare e coinvolgere gli studenti e le scuole della Campania nella costruzione di una rete territoriale permanente e nella realizzazione di attività innovative e creative dedicate al patrimonio dei siti reali volte allo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al sostegno dell’Assessorato alla formazione, istruzione e lavoro della Regione Campania. Attraverso un concorso di idee sono stati selezionati alcuni istituti scolastici che realizzeranno, con il sostegno dell’Associazione per i Siti Reali e le Residenze borboniche, un percorso progettuale comune. A conclusione delle attività, verrà elaborato un programma condiviso di tutela e valorizzazione della rete dei Siti Reali borbonici in Campania e verranno definiti dei prototipi innovativi che saranno utilizzati come strumenti di promozione della Corona delle Reali Delizie regionali.

Le scuole selezionate, inoltre, saranno nominate ‘Ambasciatori dei Siti Reali’ ed avranno il compito di far conoscere lo straordinario patrimonio culturale e territoriale della Campania e del Mezzogiorno, ricevendo anche un prestigioso riconoscimento della Presidenza della Repubblica.

Questi gli istituti coinvolti: Istituto professionale di Stato per l’industria e l’artigianato della porcellana e della ceramica “Giovanni Caselli” di Napoli; Istituto Superiore di Bacoli; Istituto di Istruzione superiore “Adriano Tilgher” di Ercolano.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico