CASAL DI PRINCIPE. Il boss Giuseppe Setola, detenuto al regime del carcere duro, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti ai gip, ma ha scagionato ancora una volta sua moglie.
Durante il tre interrogatori di garanzia avuti nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, ha tenuto, ancora una volta, ad allontanare ogni accusa da sua moglie, Stefania Martinelli, da lunedì scorso in carcere a Pozzuoli dopo che fu trovata nel nascondiglio di Trentola Ducenta da cui Setola riuscì a scappare attraverso le fogne. La 30enne è accusata di detenzione illegale di arma (una pistola calibro 9×19) e di ricettazione per 12mila euro. Sia larma che i soldi sono stati rinvenuti nel covo di Trentola Ducenta, ma la donna ha detto di poter rispondere solo di 1600 euro che aveva in borsa.
Intanto, Setola è prossimo al trasferimento in un carcere di massima sicurezza, già scelto ma ancora reso noto. Ma ciò avverrà soltanto dopo la notifica dei cinque ordini di custodia cautelare emessi nei suoi confronti e dopo altri eventuali interrogatori.