ALIFE. La Caritas Diocesana, dopo il successo riscosso dal convegno del mese scorso sulla disabilità, nell’ambito del Progetto “TOBIA 2 – COMUNICARE LA CARITA” ha organizzato ieri 21 gennaio …
… alle ore 15,30, presso la Sede Diocesana in Piazza S.Caterina ad Alife il Convegno ” POVERTA’ : QUALE ? “. Come ha ricordato il Vescovo S.E. Mons. Pietro Farina il “Progetto Tobia2”, che ha come protagonisti i giovani risorsa del nostro territorio, è il primo esempio progettuale, nella nostra zona, modellato sulla pastorale unitaria, in quanto ha coinvolto come partners e sostenitori della Caritas molti uffici e associazioni della Diocesi. La vice Direttrice diocesana della Caritas Avv. Annamaria Gregorio ha evidenziato che la Caritas, con “Tobia 2 “, ha fatto riscoprire ai giovani la propria identità individuale sul piano dell’appartenenza ad una comunità locale, portando ad una presa di coscienza di sé, ad un aprirsi agli altri e al mondo e di conseguenza ad un miglioramento della qualità della vita. Con la seconda fase II, dal titolo “COMUNICARE LA CARITA'”, attraverso az ioni di prossimità e di maggior vicinanza ai soggetti coinvolti, la Caritas privilegia la scelta di: giovani immigrati, disabili e giovani in cura presso l’unità di salute mentale, che risultano più raggiungibili presso i luoghi del “vivere quotidiano”. Dopo aver gettato un seme, si vuole continuare, uscendo “fuori le mura”. Anche la formazione degli operatori, volta alla specializzazione dei giovani alla carità, avrà questa peculiarità: in aula e “on the job”, sui luoghi della “rete” e del vivere sociale. Questo “andare verso” incarna il compito”missionario” della Chiesa.. Pietro Rossi