NEW YORK. Si è temuto il peggio a bordo dellAirbus A 320 dellUs Airways. Infatti, laereo è decollato dallaeroporto newyorkese LaGuardia alle 15.26 locali, le 21.26 italiane, …
… e dopo pochi secondi ha effettuato un atterraggio demergenza sul fiume Hudson che costeggia lisola di Manhattan, senza fare vittime. Una portavoce della Federal Aviation Administration (Faa, che regola i trasporti nei cieli Usa), Laura Brown, ha indicato che, al momento del decollo dalla pista numero 4 dellaeroporto LaGuardia, laereo sarebbe stato investito da uno o più stormi di uccelli, probabilmente oche, che hanno bloccato ambedue i motori.
In una conferenza stampa, lamministratore delegato della UsAir, Doug Parker, ha poi fatto sapere che a bordo c’erano 150 passeggeri, due piloti e tre membri dell’equipaggio. LFbi ha escluso che laereo dellUs Airways sia finito nellHudson a causa di un atto di terrorismo. Un portavoce del Bureau, Richard Koko, ha comunicato ai media Usa che lincidente non è legato a questioni di sicurezza nazionale, e lo stesso hanno fatto sapere fonti del Dipartimento della Sicurezza Interna. Con grande abilità il pilota, avendo a disposizione un margine di tempo ristrettissimo, è riuscito a posarsi morbidamente sul fiume senza tragiche conseguenze, scivolando fino poi a fermarsi.
Il velivolo non è affondato, infatti è rimasto galleggiante nelle acque abbastanza gelide del fiume, circa 8 gradi sotto zero, fortunatamente cè stato il tempo per i traghetti che transitavano sul fiume di cambiare rotta e correre in soccorso dei passeggeri dellaereo in modo ordinato e veloce. Il volo 1549, con destinazione Charlotte, in North Carolina, è durato soltanto pochi minuti (tre secondo alcuni testimoni, cinque-sei secondo la Faa).
Uno dei passeggeri intervistati dalla Cnn, Alberto Panero ha descritto scene di panico ma ha anche parlato di una rapida azione dei soccorsi sul fiume raccontando: Poco dopo il decollo abbiamo sentito un forte scoppio e il velivolo ha cominciato a scuotersi tutto. Sembrava che fosse fuori controllo, cera molto fumo e dopo alcuni secondi, il comandante ci ha detto di prepararci allimpatto. Non posso credere che sia riuscito a far scendere senza problemi laereo.
Gran parte dei passeggeri è stata sistemata in un improvvisato centro di accoglienza a Manhattan e sembra stiano tutti bene anche se infreddoliti.