CASERTA. Nel pomeriggio di venerdì, in unabitazione di via Iannone, a San Cipriano di Aversa, nel casertano, i carabinieri del Comando Provinciale di Caserta, agli ordini del colonnello Carmelo Burgio, nellambito dellincessante attività di ricerca dei latitanti del clan dei Casalesi, …
… hanno rinvenuto un bunker presso labitazione di C.C., 35enne del luogo, con precedenti di polizia per violazione della legge sulle armi. Al covo, ricavato allinterno di un tunnel scavato nelle fondamenta dellabitazione, si accedeva attraverso una botola nascosta sotto alcune mattonelle scorrevoli della sala, a loro volta coperte dal mobile di un maxischermo. Per giungere nel locale adibito a camera da letto, con un piccolo bagno attiguo, era necessario quindi scendere di alcuni metri una ripida scala in ferro. Il vano, fornito di televisore e monitor per la videosorveglianza esterna, era adeguatamente coibentato. Si ritiene che il bunker sia stato utilizzato per favorire la latitanza del boss Antonio Iovine, detto O Ninno, di San Cipriano dAversa, elemento di vertice del clan dei Casalesi, inserito nellelenco dei 30 latitanti di massima pericolosità a livello nazionale. Il proprietario dellabitazione è stato denunciato allautorità giudiziaria per il reato di favoreggiamento aggravato dal metodo mafioso. Oltre al bunker sono stati sottoposti a sequestro due microtelecamere ed un monitor utilizzati per eludere i controlli di polizia.
Le foto del bunker (clicca x ingrandire)