PIACENZA. Un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere delle Novate di Piacenza sarebbe stato aggredito da Olindo Romano, il netturbino condannato allergastolo assieme alla moglie Rosa Bazzi per la strage di Erba.
Da quanto si è appreso, il fatto sarebbe avvenuto nella giornata di ieri e l’aggressione sarebbe avvenuta per un futile pretesto. Olindo si sarebbe infuriato perché gli avevano chiesto di liberare le grate delle inferriate per consentire al personale di effettuare il controllo necessario per accertarsi che non vi siano state apportate modifiche per un eventuale tentativo di fuga. L’addetto alla vigilanza, un vice sovrintendente,è stato trasportato all’ospedale per essere medicato, mentre Olindo si trova in isolamento.