MARCIANISE. “Abbiamo più volte pubblicamente detto e sottoscritto che il provvedimento con il quale è stato sciolto il Consiglio comunale di Marcianise, oltre a configurarsi ingiusto, è stato anche imperniato su elementi assolutamente non veri.
Con la decisione giurisdizionale, che finalmente salutiamo con infinita soddisfazione, vengono ripristinati il ruolo e la funzione dell’organo consiliare guidato dal sindaco Filippo Fecondo; vengono ridate a tutti e a ciascun componente il consiglio comunale, la dignità personale,professionale e politica, cui si aggiunge quella del’intera comunità marcianisana.
Quest’ultima offesa da un atto la cui motivazione sin dal’inizio si presentava falsa e infamante.
Non sono mancate, in sede difensiva, copiose relazioni inoltrate all’organo preposto, soprattutto dal capo dell’amministrazione relazioni rigorose,puntigliose e attente finalizzate,come era ovvio, a dimostrare e smantellare in modo chiaro e trasparente il provvedimento penalizzante coperto, tra l’altro, da una strumentalizzazione di matrice politica.
Ritorna l’amministrazione nella sua totale e completa funzione, con l’auspicio di tutti che vengano, con la dovuta urgenza, ripristinate le attività politico-amministrative onde consentire non solo di portare a termine alcuni importanti progetti, cui vanno aggiunte anche le sopravvenute problematiche le cui soluzioni esigono tempestività di intervento.
La città ha esigenza di essere governata con impegno e slancio rinnovati, con nuovo spirito di servizio ancora più forte per le ansie e le speranze che stanno emergendo quotidianamente.
“Tempus fugit” recuperiamo la condivisione della vita reale della gente, oggi più che mai difficile e grave, lavoriamo in piena e operosa sinergia con il proposito di infondere fiducia nella politica, intesa quale superiore tutela degli interessi comuni”.