ORTA DI ATELLA. Un intervento durato oltretrenta minuti con una relazione consistente che ha toccato i temi salienti della politica ortese senza tralasciare riferimenti e accenni agli aspetti nazionali.
Così Dario Santillo, segretario politico uscente dei Popolari-Udeur, si è congedato dalla guida della segreteria del partito dopo unesperienza durata più di quattro anni. Una relazione conclusiva che ha ripercorso la fasi caratterizzanti del lavoro svolto in questo lasso di tempo e che è stata approvata allunanimità dalla folta platea congressuale di piazza San Salvatore con un emozionate applauso.
I Popolari-Udeur di Orta di Atella sono un grande laboratorio politico-programmatico, – ha spiegato Santillo nella sua relazione – un partito sempre presente e sempre attento al governo di Orta. La nostra grande crescita numerica e qualitativa è stata segnata anche da dibattiti interni, discussioni programmatiche e linee adottate in seguito a democratiche discussioni.
Sullesperienza amministrativa da poco conclusasi: Abbiamo dato il nostro apporto allamministrazione del paese con onestà, trasparenza e coerenza. E stato assiduo limpegno di ben governare Orta, il dovere di seguire con attenzione lamministrazione della cosa pubblica mettendo sempre al centro linteresse della collettività.
Anche il senatore Clemente Mastella, segretario nazionale del Campanile, presente allappuntamento atellano, assieme alla moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale campano, ha riconosciuto la bontà del lavoro compiuto da Santillo definendo il congresso di Orta di Atella uniniziativa di caratura regionale per la qualità del dibattito sviluppatosi oltre che per la massiccia affluenza.
Capitolo futuro. Nonostante le continue sollecitazioni ricevute dai vertici provinciali e regionali del partito, in modo particolare dal consigliere regionale Angelo Brancaccio, Santillo ritiene ormai conclusa la sua esperienza alla guida della segreteria politica ad Orta. Ed è egli stesso ad ammetterlo: Ritengo sia giusto dare spazio alle tante risorse e qualità, soprattutto giovanili, presenti nel nostro partito, sapendo che la nuova stagione sarà improntata certamente su una continuità col lavoro fin qui svolto. Ho già ribadito che resto a disposizione del partito per ogni tipo di contributo perché lobiettivo è di mettere a disposizione la mia esperienza, la dedizione e la passione politica. Tradotto, potrebbe significare un ruolo nella direzione provinciale del partito, magari con responsabilità di spessore nellarea atellana.