SAN NICOLA LA STRADA. A distanza di sette anni dalla costituzione del Nucleo comunale di Protezione civile, il sindaco Angelo Antonio Pascariello ha fatto approvare dalla sua Giunta, il “Piano comunale di Protezione Civile, un vecchio “sogno” del coordinatore del nucleo, Ciro De Maio.
Il Piano Comunale di Protezione Civile è lo strumento tecnico operativo da usare in tutti quei casi di micro o macro emergenza che si dovessero verificare sul territorio sannicolese, ovvero l’insieme coordinato delle misure e strategie da adottarsi (soccorso, assistenza alla popolazione colpita, mitigazione degli effetti, ma soprattutto prevenzione) in caso di eventi che comportino rischi per la pubblica incolumità al fine di tutelare la vita dei cittadini e dell’ambiente. Frutto di un lavoro meticoloso e dettagliato condotto dai Volontari del Nucleo della Protezione Civile di San Nicola la Strada collaborato, in virtù delle loro competenze specifiche, dall’ing. Marco Salvi dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli (specializzato in Tecniche Ingegneristiche di Emergenza), Claudio De Maio (laureando in “Coordinamento delle Attività di Protezione Civile” presso l’Università di Perugina), nonché dal gruppo tecnico comunale di lavoro (composto da Raffaele Fimmanò, Lorenzo Vallone, Francesco Esposito ed il Comandante della Polizia Municipale), promosso dal sindaco Pascariello e coordinato dal dirigente del settore Anna Pasquariello, il Piano è stato approvato dalla giunta comunale nel giugno 2008 e reso immediatamente esecutivo quale strumento di pianificazione di emergenza. “Il piano, che a breve sarà diffuso a tutta la popolazione in tutti i suoi minimi dettagli” – ci ha riferito Ciro De Maio – “stabilisce compiti, responsabilità e luoghi attivabili in tempo reale in caso di allarme. E’ una garanzia per tutti i cittadini, frutto di anni di lavoro che ha visto i volontari del Nucleo Comunale, in particolare Marco Salvi e Claudio De Maio, realizzare questo documento in perfetta sintonia e con grande collaborazione da parte degli uffici tecnici comunali. Raccordare le notizie tecniche e i dati sulla popolazione della nostra città, elaborare una serie precisa ed efficace di azioni da intraprendere nei casi di pericolo generato da qualsiasi fonte, non è stato facile, ma è solo un primo passo, anche se importante, se si pensa che i comuni che hanno un piano comunale realizzato e funzionante nella provincia di Caserta si possono contare sulle dita di una mano. Lo presenteremo alla città quanto prima” ha aggiunto “sto concordando con il sindaco degli incontri, prima con tutte le autorità civili e militari coinvolte nel piano stesso, e poi con la popolazione, parte attiva nel programma di conoscenza e prevenzione, su come comportarsi in caso di emergenza”. Da sottolineare che l’immane lavoro che fanno i volontari del Nucleo della Protezione Civile, dal Piano a tutte le altre innumerevoli iniziative, è interamente gratuito. Ciro De Maio e i suoi splendidi e valorosi compagni mettono spesso di tasca loro la benzina nelle auto di servizio e non percepiscono alcun rimborso né dal sindaco né da nessun altro. Sarebbe opportuno che nel corso della preparazione del Bilancio di Previsione 2009, il sindaco prevede una cifra che vada al Nucleo di Protezione civile, se non altro almeno per mettere la benzina nelle auto.