SAN MARCO EVANGELISTA. Sei milioni di euro per finanziare il potenziamento delle infrastrutture di supporto alla zona industriale, la realizzazione di unisola ecologica, ed un impianto di videosorveglianza integrata.
Sono le tre importanti opere pubbliche per le quali la giunta comunale guidata dal sindaco Gabriele Zitiello ha approvato la richiesta di inserimento nel Parco Progetti Regionale. Il primo progetto, relativo ai Lavori di realizzazione di un centro di raccolta dei rifiuti urbani differenziati è finalizzato al miglioramento del sistema di raccolta dei rifiuti e, in particolare, della differenziazione dei materiali recuperabili e riciclabili prodotti sul territorio comunale. Il secondo progetto riguarda il potenziamento delle infrastrutture di supporto alle aree industriali sul territorio comunale asse di collegamento con lex strada statale sannitica ed è finalizzato, ad affrontare e risolvere, ha spiegato lassessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Di Maio, una grande e grave carenza infrastrutturale della zona industriale, attraverso il riammodernamento di viale delle industrie, creando altresì la bretella di collegamento con Via Fabbrica e prevedendo lallargamento di questultima. Il terzo progetto, infine, è finalizzato ad un impianto di videosorveglianza integrato con lobiettivo di migliore la viabilità interna ed esterna della città e controllare le aree soggette a sversamenti abusivi di rifiuti. “Con lavvento di questa nuova amministrazione di centrosinistra ha commentato Di Maio -, il Comune di San Marco Evangelista ritorna, dopo anni di assenza, a partecipare a bandi regionali per finanziamenti di opere pubbliche. Purtroppo, una delle tante situazioni di criticità che abbiamo riscontrato allorquando ci siamo insediati, è stato proprio la mancanza di programmazione in ordine alla partecipazione a bandi regionali ed europei. Ad ogni modo, ha comunque sottolineato il responsabile dei Lavori Pubblici, la qualità e limportanza strategica dei tre progetti presentati, ci lascia ben sperare sul buon esito del finanziamento. Ora ha infine concluso lassessore Di Maio – la nostra attenzione si concentrerà sulla realizzazione di Piazza Gramsci, altra opera messa nel cassetto dai vecchi amministratori, e sui tanti lavori che, da qui a poche settimane, saranno messi a gara.