SAN NICOLA LA STRADA. Quanti metri quadrati ad abitante di effettivi standard insistono sul territorio del Comune di San Nicola La Strada, tenuto conto anche dei condoni e delle monetizzazioni di aree a ciò destinate?.
E quanto ha chiesto in una interrogazione, presentata allamministrazione comunale, il Gruppo consiliare del Partito Democratico, di cui è capogruppo Giuseppe Celiento. Il problema relativo agli standard urbanistici a disposizione di ciascun residente tiene banco da anni, già dal lontano 2001, anno in cui venne eletto sindaco per la prima volta Angelo Antonio Pascariello.
La massiccia cementificazione di San Nicola La Strada, che ha appena una estensione di soli 4,5 kmq., ha fatto si che il numero di abitanti negli ultimi sette anni sia cresciuto a dismisura ed il tema del verde pubblico e delle opere pubbliche dovrebbe essere in cima ai pensieri degli amministratori locali. È per questo che il Pd, alcuni mesi orsono, ha interrogato lAmministrazione comunale al fine di conoscere la disponibilità di standard urbanistici sul territorio e la loro ripartizione per ciascun abitante chiedendo in definitiva se è rispettato il requisito minimo di 18 mq ad abitante prescritto dal D.M. 1444 del 02/04/1968.
La risposta dellAssessore allUrbanistica De Lucia, datata 19/12/2008 è scritto in una nota a firma del Partito Democratico è stata ovviamente inadeguata, in quanto egli si è limitato a trascrivere ciò che prescrive la legge. Tale risposta evasiva e generica rientra in una liturgia oramai consolidata che lAmministrazione Pascariello mette in campo ogni volta che lopposizione vuol far chiarezza sui reali problemi della città. La strategia prosegue la missiva è chiara: dilatare i tempi, rallentare il più possibile lapprofondimento delle questioni allo scopo di far calare lattenzione della cittadinanza pensando di sfiancare i consiglieri del Pd. È inutile prender tempo! continua la nota Noi vogliamo sapere, con chiarezza, quanti mq ad abitante di effettivi standard insistono sul territorio del Comune di San Nicola La Strada, tenuto conto anche dei condoni e delle monetizzazioni di aree a ciò destinate. Questa nuova richiesta (formulata con una nuova interpellanza) sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio Comunale. I cittadini devono sapere quanto verde hanno ancora a disposizione. Infatti conclude la nota qualora non fossero state rispettate le prescrizioni di legge, bisognerebbe urgentemente porre rimedio prevedendo una nuova pianificazione urbanistica. Questi sono i temi veri! Ben vengano feste, eventi culturali e quant altro, purché non servano ad insabbiare e a distogliere lattenzione dai veri problemi cittadini.