Recuperati dalla Protezione Civile i botti inesplosi di Capodanno

di Redazione
I botti inesplosi recuperati dalla Protezione CivileSANT’ARPINO. “Nella
notte di capodanno 2008, secondo le cifre ufficiali del Viminale, ci sono stati
473 feriti per botti e spari e un morto ucciso da un proiettile vagante.

Quando
si parla di fuochi d’artificio, il pensiero corre in primo luogo ai numerosi
infortuni causati dalle esplosioni. Quest’anno fai attenzione!”.
Sono
queste le parole riportate sui manifesti affissi per le strade del paese che
rientrano nell’ambito della campagna di sensibilizzazione voluta dall’Assessore
alla sicurezza Nicola Chianese e
dall’intera amministrazione comunale retta dal Sindaco Eugenio Di Santo. La
sensibilizzazione è stata avviata già nel corso del mese di Dicembre dalla
Polizia Municipale che, di concerto con il Nucleo Comunale di Protezione
Civile, ha tenuto una serie di incontri nelle scuole del paese per
sensibilizzare i più piccoli e dare loro informazioni su come utilizzare i
fuochi e come evitare gravi incidenti. “Dicembre è il periodo dell’acquisto ed utilizzo più
frequente dei fuochi d’artificio –
ha dichiarato l’Assessore alla
sicurezza Nicola Chianesee, come sempre, la
cronaca riporta incidenti, anche mortali, e sequestri ingenti di “botti
illegali” in varie parti d’Italia. La nostra campagna mira proprio a dimostrare
che si può fare festa
rinunciando agli effetti spettacolari dei fuochi d’artificio proibiti, perché
sono estremamente pericolosi
”. “Purtroppo gli incidenti
causati soprattutto dai fuochi illegali non mancano mai
– ha continuato l’Assessore Chianese – ma ritengo sia di fondamentale importanza
informare e sensibilizzare la popolazione affinchè i danni possano essere
evitati il più possibile. La nostra campagna è nata proprio con questo
obiettivo e sono orgoglioso dei grandi consensi che ha riscosso. L’impegno
della nostra amministrazione è di continuare con la sensibilizzazione in modo
sempre più incisivo anche per il prossimo anno in modo da ridurre, se non
addirittura eliminare, i rischi di conseguenze irreparabili”.
La
sensibilizzazione ha riscosso grandi consensi e ha prodotto risultati positivi
contribuendo a far sì che non si verificassero incidenti gravi o danni
irreparabili. Il 1 Gennaio i volontari del Nucleo Comunale di Protezione Civile
hanno liberato le strade del paese dai botti inesplosi attraverso una
ricognizione del territorio dando, ancora una volta, prova di grande volontà e
collaborazione. “Il mio plauso – ha
dichiarato l’Assessore Gianluca Fioratti
va a tutti i volontari per l’impegno
che hanno dimostrato nonostante il 1 gennaio fosse un giorno di festa. La loro
collaborazione ha permesso di ripulire la strade dai botti inesplosi e,
soprattutto, di evitare incidenti che avrebbero potuto avere gravi conseguenze. Voglio ricordare, infatti, che il
rischio di incidenti è altissimo dopo il 31 dicembre, visti i veri e propri
ordigni inesplosi che vengono rinvenuti per strada da ragazzi che inconsapevoli
del grosso rischio. Molti di quei botti, infatti, avrebbero potuto
esplodere causando conseguenze irreparabili. La professionalità e lo spirito di
sacrificio dei nostri volontari ha garantito ancora una volta l’incolumità dei
nostri cittadini”.

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