AVERSA. E stata inaugurata il 19 febbraio a Montepulciano la mostra fotografica di cui è protagonista Luigi Donadio, noto designer e fotografo originario di Aversa.
La mostra rappresenta lanteprima dellevento più importante dellamena località toscana ovvero la presentazione del Vino Nobile a cui partecipano giornalisti ed addetti ai lavori provenienti da ogni angolo della Terra. Immagini di vino dalla vite al vin santo questo il titolo della mostra che si svolgerà presso lEnoteca Croce di Febo in via Voltaia del Corso a Montepulciano. Sarà questa la prima (ci auguriamo di una lunga serie) di mostre fotografiche di Luigi Donadio, aversano doc, che solo dallinizio di questanno si è trasferito in quel di Montepulciano dove attualmente ha stabilito la propria dimora con la propria metà.
Luigi Donadio nasce il 30 agosto del 1962 ad Aversa, dove, nonostante il trasferimento in Toscana, lavora come designer. Fotografo per passione e membro della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), a vent’anni compra la prima macchina fotografica, una Yashica Fx3 manuale e da allora è passato attraverso tutte le fasi evolutive tipiche di chi ha ama stare dietro l’obiettivo. Oggi lavora esclusivamente in digitale. Ha curato la veste grafica di alcune pubblicazioni, tra cui Il canto delle ginestre di Arturo Carapella (edito da Alberti Editore) ed ha illustrato con le sue foto la prima e la seconda edizione di Dai Vichinghi ad Aversa Normanna di Romualdo Guida (Ler editore) e Aversa Normanna nel cuore dellEuropa cristianadi Luciano Orabona (Ler editore). Ha al suo attivo una personale La luce ridisegna (Aversa 9/29 giugno 2005) da cui è stato tratto e pubblicato il volume di fotografie La luce ridisegna (Abbì Abbè edizioni), uno studio in bianco e nero sul rapporto tra la luce e gli edifici del centro storico di Aversa.