AVERSA. In vista della seduta del Consiglio comunale per lapprovazione del bilancio preventivo per il 2009, prevista intorno al prossimo 20 marzo, ci sarà unaltra seduta che avrà come oggetto di discussione due argomenti di rilievo, …
… per i quali si attende da tempo, troppo, la soluzione: lubicazione del suolo che dovrà ospitare quaranta alloggi popolari e la nomina del difensore civico.
Due temi per i quali la classe politica si sta interrogando da tempo, ma la soluzione sembra essere ancora lontana, nonostante, ad esempio, per quanto riguarda il difensore civico, quello attualmente in carica (Nicola Cantone) è in regime di prorogatio da ben sette anni, da quando, cioè, è stato eletto per la prima volta sindaco lazzurro Mimmo Ciaramella con la sua maggioranza di centro destra. Per quanto riguarda il terreno che dovrà ospitare quaranta alloggi di edilizia economica e popolare, la maggioranza aveva pensato, in un primo tempo, di scegliere altrettanti appartamenti nel centro storico, con il duplice obiettivo di rivitalizzare quella zona ed evitare ulteriori cementificazioni. Soluzione bocciata dallIacp. Per cui la maggioranza di centrodestra aveva ipotizzato la realizzazione su standard comunali nella zona tra Aversa e Gricignano, alle spalle della stazione ferroviaria. Soluzione, comunque, interlocutoria che non vedeva tutti daccordo. Di conseguenza, alla fine, si è deciso di demandare il tutto alla volontà del sindaco, dopo aver ascoltato il presidente della commissione consiliare urbanistica, Romilda Balivo dellUdc, ed il dirigente del settore.
Nei prossimi giorni ha dichiarato il sindaco Domenico Ciaramella – mi attiverò per portare ai partiti della coalizione la soluzione prospettata, tenendo conto che si dovrà trattare di un suolo ubicato in zona già urbanizzata, perché così facendo riusciremo a risparmiare fondi che ci consentiranno di realizzare altri due o tre appartamenti per nuclei familiari in condizioni economiche disagiate e non è poco di questi tempi. In dirittura darrivo anche la nomina del nuovo difensore civico. Quello che in un primo tempo doveva essere oggetto delle spartizioni e ricerche di equilibri tra le forze politiche di maggioranza dovrebbe risolversi, alla fine, secondo un criterio oggettivo almeno a parole. Le forze politiche di maggioranza – ha dichiarato ancora Ciaramella – hanno concordato che la selezione sarà fatta in commissione statuto con lesame dei curriculum presentati con criteri predeterminati e, in caso di parità, prevarrà il candidato più giovane.
Successivamente a questi passaggi i due argomenti, oggetto di discussioni innumerevoli ed infinite, approderanno in Consiglio comunale.