AVERSA. Da una diventano due. Parliamo degli Espresso Napoletano. Nata quasi per gioco sotto la spinta della passione comune per la musica partenopea di un gruppo di amici, …
… la band aversana dedicata alla canzone classica napoletana nel giro di una stagione non solo si è imposta allattenzione del pubblico come punto di riferimento del genere ma si è anche duplicata. Via Girone, Rubino e Ciano passati ai Radiokiller, una Vasco Rossi Tribute Band, e così le due voci degli Espresso Napoletano, Roberta di Palma e Nicola Andreozzi (nella foto), tra laltro fondatori del gruppo, si sono trovati di fronte alla necessità di rimpiazzare gli amici per limpossibilità di lasciare invariata la formazione (come il legame affettivo avrebbe richiesto) senza incorrere in sovrapposizioni di impegni per le due band, entrambe validissime.
Adar loro man forte sono arrivati Antonio Garzia alla chitarra, Gianni Sepe alle tastiere e Ciccio Esposito alla batteria. Ed è stato ancora grande successo. Tantè che nel mese di febbraio la nuova formazione degli Espresso dà un doppio appuntamento agli appassionati, il 6 febbraio alla Pineta-Rendez Vous e sette giorni dopo – il 13 febbraio – al Chiostro di via S. Audeno.
Due palcoscenici caldi della città, dove gli Espresso Napoletano proporranno si musica ma anche cabaret coinvolgente in uno spettacolo dal titolo Musica e Bagaria.
Sarà un assaggio di quanto verrà offerto prossimamente in un maxi concerto live che la band terrà nel palazzetto dello sport che in quella sera – dice Nicola Andreozzi, ideatore dellevento – grazie al supporto e alla collaborazione di Francesco Andreozzi, titolare del noto locale il Bocadillo, si trasformerà in una mega pizzeria per far si che al piacere della musica napoletana si accoppi anche il gusto di un’ottima pizza. Naturalmente anchessa Napoletana come gli Espresso.