CAPUA. La Giunta Municipale con delibera n. 34 del 22 gennaio 2009 ha approvato il progetto definitivo esecutivo, nell’ambito delle attività di manutenzione delle sedi viarie del Centro Storico, di sistemazione di via “Gran Maestrato San Lazzaro”.
L’ammontare dei lavori è di . 200.000,00 di cui .141.692,87 per lavori a base d’asta ed . 13.433,19 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Nell’ambito delle attività di manutenzione delle sedi viarie del Centro storico si rende necessario procedere con urgenza, a causa delle condizioni di degrado in particolare dei marciapiedi, alla sistemazione della via Gran Maestrato San Lazzaro. Trattasi dell’arteria che racchiude il vecchio centro storico sul lato sud-est collegando largo Porta Napoli con via Gran Priorato di Malta all’altezza dell’ex convento delle Dame Monache.
Il sindaco Carmine Antropoli: “Le pessime condizioni di manutenzione in cui versano i citati marciapiedi, unitamente alle generali cattive caratteristiche tipologiche delle stesse a fronte della crescente rilevanza della citata arteria, intensamente percorsa dagli studenti universitari, in quanto di collegamento tra l’ingresso alla città e alla sede universitaria, rendono necessario un urgente intervento di rifacimento degli stessi. Il notevole impegno manifestato dall’Amministrazione Comunale tendente al recupero ed alla riqualificazione dell’intero centro storico rende necessario, nella previsione del citato intervento, tendere a soluzioni, oltre che funzionali, anche rispettose delle caratteristiche storico ambientali dell’importate nucleo abitato”.
L’assessore Giovanni Mazzarella: “È stato redatto pertanto il presente progetto che prevede il rifacimento dei marciapiedi con pavimentazione in cubetti di porfido, ad eccezione del tratto in pietra calcarea in cui viene prevista semplicemente la lavorazione a puntillo della pietra, per conferire le necessarie condizioni di regolarità, e la sigillatura dei giunti. Su tutti gli attraversamenti saranno realizzati rampe per i diversamente abili in conformità alla normativa vigente in materia. È previsto infine il rifacimento del tappetino bituminoso previo fresatura della pavimentazione esistente”.