CASERTA. La riunione di oggi tra i direttivi sindacali unitari e dei componenti Rsu di Cgil, Cisl e Uil della Provincia di Caserta ha rappresentato lo stato di grave disagio e preoccupazione dei lavoratori dell’Ente Provincia rispetto alla situazione contrattuale e alle relazioni sindacali.
“Nonostante le reiterate rimostranze sindacali e i solenni impegni assunti dal presidente, – si legge in una nota – nessuna delle attese dei lavoratori è stata soddisfatta, nessuno degli impegni è stato mantenuto. E’ nuovamente saltata la liquidazione della produttività dell’anno 2008. Non è ancora stato costituito il Fondo per l’anno 2009. E’ stato sospeso il Progetto di produttività collettivo che favoriva la massima apertura degli uffici all’utenza esterna, anche di pomeriggio, dietro la corresponsione di modesti compensi al personale. Le Posizioni Organizzative sono scadute e da gennaio i lavoratori interessati non ricevono alcun emolumento. Nel contempo l’Amministrazione continua a produrre atti che interessano il personale senza alcuna consultazione delle organizzazioni sindacali, in dispregio palese delle vigenti norme contrattuali. Si continua a mortificare il personale con previsioni di imminente ricorso a presunte professionalità esterne per le quali vengono destinate ingenti risorse che vengono, invece, negate ai dipendenti”.
Per la triplice “è arrivato il momento di dire basta. Finora – continuano – da questa Amministrazione sono arrivate soltanto penalizzazioni e mortificazioni, nel mentre si è fatto largo spreco di risorse in favore di amici e clienti che nessun apporto professionale hanno recato alla macchina amministrativa. Se si pensa di continuare così si troverà da parte del sindacato e di tutti i lavoratori un muro invalicabile”.
Per avviare un piano di iniziative e di lotta è stata convocata l’Assemblea Generale di tutto il personale per giovedì 26 febbraio, alle ore 10, nell’atrio del palazzo sede Ex Saint Gobain.
