PIEDIMONTE MATESE. L’Italia dei Valori di Piedimonte Matese, alla luce dell’ennesima sconfitta subita dal centro sinistra nelle elezioni regionali della Sardegna, che pure hanno visto il nostro partito segnare una significativa crescita, …
… auspica da parte dei partiti politici della coalizione una profonda riflessione politica e una seria autocritica. In particolare il Partito Democratico, i cui consensi crollano ad ogni appuntamento elettorale- ed è difficile, in verità, immaginare che le coerenti e forse tardive dimissioni di Veltroni possano invertire tale tendenza-dovrebbe prendere atto che il partito a vocazione maggioritaria si è rivelato nei fatti incapace di coagulare consensi e di rappresentare, con una opposizione coerente ed intransigente, le difficoltà economiche, in particolare delle nuove generazioni e l’esigenza di rinnovamento, dei protagonisti e dei metodi della politica, che si avverte forte nel Paese. La presunzione dell’autosufficienza, che spesso ha tentato anche il PD locale nel momento in cui si è attribuito in maniera solitaria responsabilità amministrative e gestionali negli organi sovra comunali, soprattutto quando essa non è suffragata da un profondo rinnovamento dei protagonisti, appare un esercizio di potere e di difesa ad oltranza di rendite di posizione piuttosto che sentita esigenza di dare riferimento politico e rappresentanza alle tante emergenze e ai tanti ritardi accumulati dai nostri territori. Considerato che sono alle porte delicate elezioni amministrative che vedranno interessati tanti comuni matesini e prendendo atto che in tanti di questi comuni la strada per il centro sinistra si presenta tutta in salita, è auspicio di IDV che il partito democratico voglia privilegiare la politica dell’inclusione e del coinvolgimento nei confronti degli altri partiti e, soprattutto, della società civile. Dalla stessa società civile, in verità troppo spesso distratta e poco propensa a mettersi in gioco, dal mondo delle professioni e della cultura, IDV si attende un forte segnale di disponibilità all’assunzione diretta di responsabilità. Un segnale netto, non frutto di strategie bensì espressione chiara di servizio. Ne ha bisogno il centro sinistra ma, soprattutto, è una necessità per i nostri concittadini.