Nasce un sito web dedicato al Parco Regionale del Matese

di Redazione

Lago MatesePIEDIMONTE MATESE. Si chiama matesenatura.it ed è la nuova piattaforma on line che raccoglie i più recenti studi sulla biodiversità nel Parco Regionale del Matese.

L’atlante on line, www.matesepresskit.com, che sarà disponibile a partire dal prossimo marzo, consente ad utenti differenti – dai semplici appassionati del mondo della natura agli esperti e studiosi delle specie animali e vegetali – di scoprire l’eccezionale ricchezza di biodiversità del Parco Regionale del Matese, un’area che si estende su oltre 33 mila ettari comprendendo 20 comuni e due provincie di Benevento e Caserta, e nella quale risiedono circa 50 mila abitanti. Inventari di razze animali, varietà vegetali e prodotti agroalimentari tipici ma anche liste di controllo delle specie, schede monografiche di risorse, habitat ed ecosistemi: matesenatura.it divulga tutto questo ed altro ancora.

È presente anche un database denominato S.I.T. (Sistema Informativo Territoriale), riservato agli operatori specializzati, contenente i dati alfanumerici e la cartografia relativa alle diverse componenti della biodiversità del Parco. Si tratta di una piattaforma che offre un organico servizio documentale per divulgare ed aggiornare le conoscenze scientifiche sull’area, e che contestualmente promuove le ricchezze socio-culturali presenti. Matesenatura.it pubblica anche, foto, filmati, videoworkshop, elementi grafici e cartografie che arricchiscono i contenuti di recenti studi su animali e piante.

MateseNatura nasce per implementare il progetto dell’Ente Parco Regionale del Matese, denominato “Laboratorio della Biodiversità”, svolto nel 2008 da Agriconsulting S.p.A e finanziato con i fondi del Programma Operativo Regionale 2000 – 2006. Si tratta del più aggiornato ed organico studio relativo alle risorse naturali e di biodiversità dell’area matesina. Attraverso un’estesa trattazione di differenti filoni tematici (ricognizioni, analisi e valutazioni: agronomiche; zootecniche; botaniche; zoologiche – carnivori, chirotteri, comunità ornitiche, anfibi e rettili, comunità ittiche, fauna invertebrata; ecologiche – aspetti fisico-ambientali, modelli d’idoneità ambientale per la fauna, analisi del sistema insediativo ed elaborazione di indici di pressione antropica, caratterizzazione delle unità ecosistemiche e della rete ecologica), il Laboratorio consente l’inquadramento generale del potenziale di ricchezza naturalistica e florofaunistica del Parco del Matese.

Il portale matesenatura.it, configurato secondo una struttura multidimensionale orientata ad estendere la visibilità dei temi del Parco presso qualificati segmenti d’utenza e presso un pubblico indifferenziato, sostiene la conoscenza delle risorse quale elemento indispensabile per indurne la maggiore valorizzazione. In previsione di un’audience estremamente variegata, il palinsesto della piattaforma è dotato di strumenti informativi capaci di sostenere il criterio di universalità e flessibilità dell’informazione.

All’interno del menù “I temi del Parco”, è presente un complesso di moduli (magazine, documenti, foto, filmati, video-workshop, materiale didattico, etc. – consultabili, scaricabili o stampabili dall’utente) contenenti la sintetica presentazione del Parco, delle sue risorse integrate e di argomenti strettamente connessi all’attualità del territorio, che vanno a costituire una sorta di ideale “brochure digitale” capace di abbracciare trasversalmente le differenti tematiche d’interesse. Il diretto collegamento alla piattaforma “Matese Press-Kit”, collocato sia tra i link, sia a livello del menù “I temi del Parco” – stante il repertorio di contenuti di elevatissima qualità editoriale presenti al suo interno, e grazie all’opzione multilingua (italiano/inglese) – moltiplica esponenzialmente l’azione di sensibilizzazione verso ulteriori direttrici d’utenza.

Al target degli operatori media, in particolare, è riservata una sezione della stessa area informativa – accessibile previa registrazione – contenente moduli nel formato professionale Hd (foto e video). Per completare la possibilità d’interazione dinamica con l’utente sono state previste opportune modalità di approfondimento, inserendo i link con i principali siti d’interesse istituzionale, scientifico e divulgativo, e predisponendo un modulo compilabile online (“linea diretta”), che ha il compito di recepire ogni eventuale utile informazione, suggerimento o richiesta in relazione ai temi del Laboratorio (e, più in generale, rispetto alle istanze connesse all’area protetta).

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